La Rete italiana di Solidarietà Colombia Vive! aderisce alla Giornata d’azione europea per il 70° anniversario della dichiarazione universale per i Diritti Umani con un incontro pubblico a Narni. Venerdì 7 dicembre, dalle 16, nello spazio DigiPASS, renderà visibile il suo impegno in difesa dei diritti umani e di chi li difende.
Sul tema “la Comunità di Pace di San José de Apartadó ( Colombia), 22 anni di resistenza civile nonviolenta per difendere il diritto alla vita, alla terra, alla verità e alla giustizia” si confrontano, oltre alla Rete Colombia Vive! i volontari di Operazione Colomba, il corpo di pace nonviolento della Comunità Papa Giovanni XXIII, l’assessore alla cooperazione e alla pace del Comune di Narni, Alfonso Morelli e il coordinatore del corso di laurea in scienze Socioantropologiche per l’integrazione e la sicurezza sociale dell’Università di Perugia, Massimiliano Minelli.
“Abbiamo organizzato questo incontro – spiega la portavoce della Rete Colombia Vive, Carla Mariani – per leggere insieme un articolo della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e per comunicare alla cittadinanza che la Comunità di Pace di San José de Apartadó (Colombia) comunità hermana della Città di Narni dal 2001 e sua cittadina onoraria dal 2013, ha vinto il premio come miglior difensore dei diritti umani in Colombia per il 2018 ed il prestigioso premio Prophetic Economy Award 2018.
Vogliamo raccontare come la coltivazione e produzione del cacao possa trasformarsi in un processo di costruzione della pace e di economia alternativa con la proiezione del docufilm “Chocolate de paz” di Gwen Burnyeat e Pablo Mejía Trujillo, e far assaggiare le barrette di cioccolato fatto interamente con il cacao coltivato nella Comunità di Pace prodotto e distribuito dalla Cooperativa Quetzal di Modica, attraverso la filiera del Commercio equo e solidale”.
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