La predicazione di San Francesco in città, se ne parla al Museo diocesano

“La rifondazione della diocesi di Terni e la predicazione di san Francesco in città: a 800 anni” è il convegno promosso dalla Diocesi di Terni-Narni-Amelia e dall’Istess, in collaborazione con il Centro europeo di studi Normanni e il Centro italiano di studi sull’Alto Medioevo, per celebrare l’ottavo centenario della venuta di san Francesco a Terni e della rifondazione della Diocesi di Terni.

La manifestazione sarà inaugurata venerdì 9 novembre alle ore 15, alla presenza del vescovo Giuseppe Piemontese e del sindaco di Terni Leonardo Latini, con una prima sessione di lavori, presieduta dal prof. Edoardo D’Angelo dell’Università di Napoli SOB, che riguarderà la contestualizzazione storica dell’Italia medioevale, l’architettura e contesto sociale della città di Terni nel Medioevo, la predicazione francescana  e i suoi risvolti sociali e giuridici, con gli interventi di illustri studiosi: Ortensio Zecchino della Link University Roma, Paolo Pellegrini dell’ Archivio Storico Thyssen Krupp Terni, Elisabetta David dell’ Archivio di Stato Terni, p. Alceo Grazioli della Pontificia Università Antonianum, Massimiliano Bassetti dell’Università di Verona, Miro Virili del Centro Studi Storici Terni.

Sabato 10 novembre si proseguirà dalle ore 9.30 con l’illustrazione delle antiche diocesi dell’Umbria tra storia e agiografia, Francesco e i francescani a Terni e la presenza dei vari ordini francescani nel territorio. Presiede Massimiliano Bassetti dell’ Università di Verona con gli interventi di mons. Giancarlo Romani parroco emerito della Cattedrale di Terni, Rita Lizzi dell’Università di Perugia, Eugenio Susi, p. Pietro Messa della Pontificia Università Antonianum, Emilio Lucci dell’Archivio Diocesano Amelia, Edoardo D’Angelo dell’Università di Napoli SOB, Felice Autieri Pontificia della Facoltà Teologica Italia Meridionale, p. Daniele Giglio della Provincia Serafica Frati Minori Cappuccini dell’Umbria, p. Maurizio Verde della Provincia Serafica Frati Minori dell’Umbria.

Un convegno per celebrare anche la ricostituzione della diocesi di Terni, di fondazione tardoantica, con tutta probabilità nel sec. IV, ma che nel  598 papa Gregorio I (Gregorio Magno), a causa della scarsità di abitanti e di sacerdoti nella zona, la accorpò a quella di Narni prima, e di Spoleto in un secondo momento. Per diversi secoli Terni restò priva di un vescovo e di una “propria” Chiesa. E’ solo oltre sei secoli dopo che, all’indomani di alcuni tentativi effettuati da papa Innocenzo III, che Onorio III ripristina, nel 1218 la diocesi di Terni, nominando il vescovo Raineiro, che reggerà la cattedra fino al 1255. Il ripristino della sede di Terni ridefinisce la geopolitica ecclesiastica dell’Umbria meridionale, in chiave antinarnese, ma soprattutto antispoletina. E, sullo scacchiere internazionale, a fini antighibellini. La creazione della diocesi finisce col rinforzare le strutture anche comunali di Terni.