La seduta del Consiglio Comunale di Terni di giovedì 8 novembre è stata temporaneamente interrotta da una delegazione di lavoratori e lavoratrici delle farmacie comunali di Terni, che si sono recati in sala consiliare insieme alle segreterie territoriali di Filcams Cgil, Uiltucs Uil e Fisascat Cisl, per poter conferire col sindaco di Terni, Leonardo Latini, e con i capigruppo del Consiglio Comunale.
Oggetto del confronto, chiesto più volte dalle organizzazioni sindacali che non avevano finora ottenuto alcuna risposta, il futuro dell’azienda farmaceutica comunale, partecipata al 100% dal Comune di Terni.©
«Le preoccupazioni delle organizzazioni sindacali – si legge in una nota congiunta – riguardano innanzitutto il mantenimento della centralità e della strategicità di Farmaciaterni, unitamente alle garanzie sull’occupazione. Tematiche da tempo al centro della discussione, come la non approvazione del bilancio aziendale e la recente vicenda della mancata proroga di 9 contratti a tempo determinato hanno ulteriormente dimostrato».
«Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil – prosegue la nota sindacale – apprezzano l’impegno preso dal sindaco di Terni in relazione alla organizzazione di un incontro specifico su FarmaciaTerni».
«Tuttavia – concludono i sindacati – nel merito permangono preoccupazioni circa il futuro dell’azienda, il rilancio della stessa e l’organizzazione che il Comune di Terni intende darle al fine di garantire occupazione e il mantenimento dell’elevato livello dei servizi offerti dalle farmacie comunali».
Foto: (archivio) TerniLife