(da comunicato della Polizia) Il fine settimana appena trascorso è stato caratterizzato da una estesa quanto capillare azione di controllo del territorio che ha interessato la città di Terni e il suo interland, allo scopo di rafforzare la sicurezza dei cittadini attraverso la prevenzione e il contrasto alla criminalità e all’immigrazione illegale.
Partendo da una mappatura delle minacce e dei rischi rilevati nelle diverse aree della città, il Questore di Terni Antonino Messineo ha tradotto, sul piano tecnico- operativo, le linee strategiche sulla sicurezza urbana definite con il Prefetto Paolo De Biagi in sede di Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica del 23 ottobre scorso, a cui ha partecipato anche il Sindaco di Terni Leonardo Latini, mettendo in campo un dispositivo di pattugliamento dell’intera area cittadina davvero imponente: oltre alle Volanti, sistematicamente preposte al controllo del territorio, e al nucleo radiomobile del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Terni, sono entrati in azione altri 12 equipaggi altamente specializzati nelle attività di controllo da implementare.
Hanno fatto parte integrante del dispositivo di controllo, infatti, due equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine dell’Umbria – “task force di pronto intervento” istituita a rafforzamento dei dispositivi locali di prevenzione e controllo del territorio già operanti sul territorio della Regione – nonché la Squadra operativa della Divisione Polizia Amministrativa, Sociale e dell’Immigrazione della Questura che, congiuntamente alla Polizia Annonaria di Terni, ha effettuato un controllo minuzioso dei locali di pubblico spettacolo, dei circoli privati e degli esercizi pubblici aperti durante la fascia oraria notturna con un focus particolare sui luoghi ad alta frequentazione giovanile, soprattutto minori e su quelli oggetto di segnalazioni ed esposti per turbativa dell’ordine e della sicurezza pubblica.
In campo anche un team dei Vigili del Fuoco per il controllo della sicurezza dei locali sotto il profilo del rispetto della normativa antincendio e uno staff della Guardia di Finanza per il perseguimento delle violazioni alla normativa fiscale da parte di imprese operanti illegalmente sul territorio e che, come tali, danneggiano l’offerta del sistema economico dell’intrattenimento legale.
Sempre nella stessa fascia oraria è stato disposto un servizio di controllo della Stazione Ferroviaria con l’identificazione di soggetti a rischio presenti ed attivi in traffici illegali nell’area. I servizi, coordinati dalla dr.ssa Claudia Di Persio, dirigente della Divisione Polizia Amministrativa Sociale e dell’Immigrazione della Questura, hanno portato all’identificazione di 140 persone di cui 23 con precedenti penali significativi e al controllo di 130 veicoli anche attraverso l’ausilio del sistema “Mercurio”, la nuova piattaforma tecnologica della Polizia di Stato per il controllo del territorio che consente, attraverso l’utilizzo di un tablet con schermo multi-touch e di una telecamera esterna, la videosorveglianza in mobilità dei veicoli nonché il servizio di lettura automatica delle relative targhe.
Per quanto riguarda i controlli amministrativi effettuati da personale della Divisione di Polizia Amministrativa della Questura congiuntamente alla Polizia locale di Terni, gli stessi hanno riguardato sei locali del centro storico e dell’immediata periferia cittadina, in cui sono state riscontrate violazioni amministrative che hanno portato, in due casi, all’immediata chiusura delle relative attività.
In particolare è stata ordinata la cessazione dell’attività ad un night club del centro cittadino, in quanto sprovvisto di licenza in corso di validità e ad un circolo privato, nella zona di via Carrara, già nel passato oggetto di sospensione della licenza di somministrazione di alimenti e bevande ex art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza. In particolare, nel locale da ultimo citato, i Vigili del Fuoco ritenevano obbligatorio predisporre la chiusura dell’attività per assenza del certificato di prevenzione incendi in difformità a quanto previsto dall’art. 16 del D. Lgs 2006/139 e la mancanza delle prescritte uscite di sicurezza nell’eventualità di incendio. La Polizia ha disposto l’immediato sgombero del locale anche per motivi di ordine e sicurezza pubblica.
In relazione alla presenza di persone pregiudicate con precedenti di Polizia fra gli avventori del circolo e al fatto che alcuni di loro fossero sprovvisti di tessere di socio, il Questore valuterà l’adozione di un provvedimento di chiusura ai sensi dell’art. 100 TULPS e, per quanto riguarda il Comune, la revoca dell’autorizzazione alla somministrazione. Il dispositivo di controllo del territorio approntato è stato realmente incisivo e di forte impatto, avendo realizzato una proficua sinergia tra le diverse professionalità proprie delle Forze di Polizia operanti sul territorio all’indirizzo di un potenziamento reale della sicurezza urbana di Terni, tema, come già detto, alla costante attenzione del Signor Prefetto di Terni Paolo De Biagi.
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