“Il tema della valutazione, e del valore degli immobili ha una grande rilevanza anche sociale, in quanto nel nostro Paese proprio la casa rappresenta una significativa ‘protezione sociale’. Basti pensare agli investimenti che famiglie, anche giovani, effettuano per la loro ‘prima casa’.
Così come questo tema ha a che fare con le grandi trasformazioni urbanistiche che negli ultimi decenni si sono verificate in piccoli, ma soprattutto in grandi centri urbani. Quindi, sebbene il vostro sia un seminario molto tecnico, esso rappresenta per noi pubblici amministratori una occasione di comune riflessione sulle politiche pubbliche da mettere in atto per far sì che non si depauperi ulteriormente il valore del patrimonio immobiliare dei cittadini, ma anche delle imprese e di tutti gli operatori economici”.
E’ quanto affermato dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, intervenuta ieri a Perugia al seminario sul tema “L’importanza della valutazione immobiliare per il sistema creditizio e per le procedure esecutive immobiliari”, organizzato dai Collegi dei geometri e geometri laureati di Perugia e Terni.
La presidente Marini ha sottolineato come le trasformazioni che hanno interessato l’assetto urbanistico di città e comuni “è stato determinato in parte dalla mobilità che ha interessato gli stessi cittadini, il loro abbandono dei piccoli centri verso realtà urbane più grandi, sia dalle funzioni che le città hanno visto crescere e svilupparsi, divenendo in tal modo più attrattive, in funzione anche della rete di servizi pubblici a disposizione di queste aree”.
“Il tema del seminario quindi – ha proseguito Marini – ha un grande interesse per noi amministratori pubblici soprattutto da un punto di vista del valore sociale di questo patrimonio. Se la crisi economica ha costretto tantissime persone a dover rinunciare a proprietà immobiliari, ed in alcuni casi anche alla ‘prima casa’, modifiche altrettanto significative sono state indotte dai comportamenti e dalle scelte delle singole persone.
Quindi affrontare il tema del valore immobiliare significa affrontare il tema della sua valorizzazione sociale e di come l’azione delle amministrazioni pubbliche può e deve incidere positivamente ha sul mantenimento di questo valore, anche attraverso un lavoro comune con voi, per immaginare nuove funzioni per una parte di patrimonio immobiliare che se rimanesse così come è, perderebbe valore, e nel perdere valore – ha concluso Marini – accrescerebbe i disagi sociali sia per chi ne detiene la proprietà, sia per le comunità che vivono in queste aree”.
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