Gli Enti locali possono utilizzare l’avanzo di amministrazione per finanziare gli investimenti nell’anno 2018. Questo in sintesi il contenuto della circolare numero 25 di quest’anno, diffusa della Ragioneria generale dello Stato, che il prossimo 24 ottobre sarà al centro del seminario gratuito organizzato a Villa Umbra dalla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, diretta da Alberto Naticchioni. Il corso, intitolato “Utilizzo degli avanzi di amministrazione per investimenti e vincoli di finanza pubblica per gli enti locali”, è rivolto agli Amministratori, ai Dirigenti e Funzionari del Servizio finanziario, contabilità e bilancio degli Enti locali.
Relatrice della giornata formativa: Paola Mariani, Direttore Amministrativo contabile presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato.
Al centro del corso la circolare numero 25 del 2018, diffusa della Ragioneria generale dello Stato, che integra e modifica la precedente circolare numero 5 del 2018, nella quale la stessa Ragioneria aveva sintetizzato le regole operative del pareggio di bilancio, il meccanismo introdotto al posto del Patto di stabilità interno per tenere sotto controllo i conti di regioni, città metropolitane, province e comuni.
L a disciplina sarà approfondita anche alla luce di due rilevanti sentenze della Corte costituzionale, in base alle quali “l’avanzo di amministrazione, una volta accertato nelle forme di legge è nella disponibilità dell’ente che lo realizza” e pertanto deve essere annoverato fra le entrate che concorrono al conseguimento del saldo, così come per il Fondo pluriennale vincolato (Fpv).
Il corso, programmato dalle ore 9 alle ore 14 a Villa Umbra, illustrerà i contenuti della circolare e le conseguenze operative per l’anno 2018 e 2019, tenendo conto dei vincoli di finanza pubblica, nonché le correlate modifiche degli schemi di monitoraggio e rendicontazione.
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