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“Il sogno finisce all’improvviso”, edito da Letteratura Alternativa Edizioni, scelto tra 200 testi in tutta Italia per l’evento internazionale più importante dell’anno.
Dopo il successo ottenuto al Salone internazionale del libro di Torino e a “Firenze Libro Aperto”, ecco un nuovo importante riconoscimento per “Il sogno finisce all’improvviso”, il romanzo d’esordio dell’autore e giornalista ternano Massimo Colonna, edito da Letteratura Alternativa Edizioni, tramite il proprio distributore Libro Co. Italia. Il libro infatti è stato selezionato tra i titoli italiani che saranno presenti al “Padiglione Italia” della Fiera internazionale del libro di Francoforte, in programma in Germania dal 10 al 14 ottobre 2018, insieme al romanzo “Ritratto Borghese” di Pablo T, candidato alla cinquina finalista del premio Campiello 2018, della stessa casa editrice.
“Si tratta dell’evento culturale più importante a livello internazionale, lo scambio dei diritti mondiali – spiega Romina Tondo, direttrice della casa editrice Letteratura Alternativa che ha sede ad Asti – e il fatto che il testo di Colonna sia stato scelto per questa vetrina così importante dimostra ancora una volta, dopo il successo di copie vendute e le esperienze al Salone internazionale del libro di Torino e alla Fiera Firenze Libro Aperto, la profondità e l’originalità di questo testo. Per la nostra casa editrice, nata da pochi anni, ma in pieno sviluppo sia a livello nazionale che internazionale, è un’ulteriore grande soddisfazione e il riconoscimento per tutte le attività che stiamo mettendo in piedi per valorizzare la cultura e i giovani talenti”.
“Il testo di Massimo Colonna – spiega Pablo T, autore di punta della casa editrice e noto al grande pubblico per i diversi premi prestigiosi e per il suo ultimo romanzo ‘Ritratto Borghese’ candidato alla cinquina finalista del Premio Campiello – è disturbante e complesso, ma allo stesso tempo profondo ed efficace. Nella sua costruzione ricorda un po’ David Foster Wallace e sicuramente la sua scrittura lascia al lettore grandi interrogativi sulla propria esistenza. E’ un romanzo introspettivo riuscito, che giustamente sta raccogliendo questi ottimi riscontri”.
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