Il ministero dell’Istruzione Università e Ricerca ha reso noto di aver assegnato al Comune di Terni un finanziamento di 580.000 euro di cui 495.000 per effettuare la verifica di vulnerabilità sismica di 20 plessi scolastici comunali e 85.000 euro per la progettazione antisismica per l’adeguamento della palestra della Scuola Donatelli.
“Abbiamo ottenuto – dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici Enrico Melasecche – un primo consistente finanziamento per effettuare la valutazione della vulnerabilità sismica delle scuole comunali ed una prima progettazione.
Verranno attivati quanto prima incarichi esterni in modo da poterci trovare in pole position in caso di ulteriori specifici finanziamenti che andremo a chiedere per passare dalle verifiche di vulnerabilità alle progettazioni ed infine al reperimento di fondi per i relativi appalti nonostante al Comune sia impedito ancora per mesi e mesi di accendere un solo mutuo.
La sicurezza dei nostri ragazzi è al primo punto della nostra agenda e non intendiamo perdere una sola occasione per riqualificare il patrimonio comunale che necessita dal punto di vista sismico di una attenzione particolare e di un impegno costante.
Ringrazio tutti quei dipendenti comunali, tecnici ed amministrativi, dirigenti, funzionari ed altri lavoratori che in funzione delle deleghe del mio assessorato o collaborando con lo stesso, pur in condizioni di estrema difficoltà date dalla situazione di dissesto dell’Ente che appesantisce in modo esternamente inimmaginabile le procedure quotidiane, stanno collaborando alacremente ai progetti che abbiamo in corso, recuperando il tempo perduto, affinché la nostra città possa finalmente risollevarsi dalla crisi gravissima che l’attanaglia.
Il contributo dei dipendenti comunali a cui ho sempre chiesto il massimo, mai guardando alle loro idee politiche ma alla professionalità, all’impegno, allo spirito di sacrificio ed ai risultati che grazie anche a loro la città in passato ha conseguito e sta riprendendo a conseguire, dipendenti che ho sempre difeso quando lo meritavano, sono chiamati in questa fase molto difficile ad uno sforzo ulteriore perché Terni non è degli amministratori del momento ma è di tutti i cittadini e quindi anche loro e se sapremo riportarla ai livelli d’un tempo ne trarremo giovamento tutti, sopratutto i nostri figli ed i nostri nipoti.
In questa fase in cui prevale spesso l’antipolitica, spesso la denigrazione gratuita nei confronti del dipendente pubblico, nella maggioranza dei casi ingiustamente, ritengo doveroso viceversa attestare la stima nei confronti di chi la merita.La sfida è durissima ma sono fiducioso che riusciremo tutti insieme a vincerla”.
Foto: (archivio) TerniLife ©