buffetti
buffetti
cottorella
LUMINAE
tecno adsl
Italia Life

Ast, salta la firma del Protocollo Sicurezza: confermato lo sciopero | LE FOTO

Nessuna firma questa mattina in Prefettura dove il Prefetto Paolo De Biagi aveva convocato azienda Ast, sindacati e istituzioni per siglare il Protocollo su sicurezza, salute e ambiente.

Contrariato e rammaricato il prefetto De Biagi  per la mancata firma da parte dei sindacati del Protocollo  frutto di un accurato lavoro, ha sottolineato il prefetto, per il quale si è speso quasi un anno.

“Le scriventi organizzazioni sindacali – scrivono in una nota Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm, Fismic e Ugl – ribadiscono il valore strategico del Protocollo sulla sicurezza. Confermiamo con il nostro impegno il lavoro che in questi lunghi anni hanno profuso per la realizzazione, il miglioramento e l’applicazione degli intenti contenuti all’interno dello stesso.

Ringraziamo il Prefetto e le Istituzioni presenti in questi mesi per il contributo dato e ci scusiamo per “l’impasse” determinatosi e di certo non voluta dalle scriventi organizzazioni sindacali. Facciamo notare che nell’ipotesi di accordo ancora una volta si registra l’assenza delle associazioni datoriali, fatto estremamente grave, vista la presenza di diverse e numerose aziende a loro associate operanti nel sito. Esprimiamo forte preoccupazione per il comportamento di Acciai Speciali Terni che con i propri atteggiamenti nelle relazioni sindacali non favorisce un clima positivo di relazioni come è stato sempre nella storia di AST.

La decisione di non sottoscrivere oggi il protocollo è il risultato di una poco attenta valutazione da parte dell’azienda delle tante criticità presenti nel sito, da tempo non valutate con la dovuta attenzione dal management locale.Le OO.SS. riconfermano a Sua Eccellenza il Prefetto la disponibilità alla firma del protocollo, da noi sempre sollecitato e richiesto, in un quadro di regole certe e comportamenti corretti e coerenti”.

I sindacati al momento della firma erano reduci dall’incontro convocato dall’amministratore delegato di Ast, Massimiliano Burelli, nel tentativo di evitare lo sciopero di due ore programmato tra venerdì e lunedì. 

“Non è comprensibile latotale chiusura – scrive in una nota Usb – che l’Azienda ha opposto alle richieste delle RSU che, unitariamente, hanno proclamato uno sciopero di due ore articolato nella giornata di oggi e lunedì, proprio per denunciare le scelte di ordine organizzativo interne sul personale e che rafforzano le criticità e le problematiche legate al delicato tema della sicurezza. La conferma di come la realtà dello stabilimento, delle ditte appaltatrici e le condizioni complessive dei lavoratori nello stabilimento, non trovino evidentemente il sufficiente riscontro negli intenti richiamati nel Protocollo su ambiente e sicurezza che si sarebbe dovuto sottoscrivere, seppur condivisibili”.

Foto: Monica Vitali ©

 

Print Friendly, PDF & Email