(di Roberta Falasca) In dodici sono partiti da Terni alla volta di Rockin’1000, l’evento musicale nazionale che raccoglie oltre 1000 musicisti e cantanti da tutta Italia per un’esibizione unica al mondo. Sabato appena trascorso, allo stadio Artemio Franchi di Firenze con That’s Live 2018, si è svolta la quarta edizione di Rockin’1000, il format che ha consacrato la nascita della più grande rock band al mondo: un vero e proprio concerto dove un esercito di strumenti e voci ha eseguito 18 brani iconici della storia del rock, sotto la direzione del maestro Peppe Vessicchio.
Dai dilettanti ai professionisti, dai bambini agli anziani, dai metallari ai jazzisti, Rockin’1000 riunisce tutti. Undici artisti e una volontaria, questi i loro nomi: Alessia Scardavilli (ambassador), Giorgio Bravini (bassista), Matteo Fiori (bassista), Roberto Troiani (bassista), Massimiliano Fiori (batterista), Riccardo Cari (batterista), Andrea Magli (batterista), Giovanni Natalini (batterista), Jacopo Scarpettella (chitarrista), Matteo Romenzi (chitarrista), Emilio Petrucci (cantante) e Matteo Mantini (cantante).
“E’ un’esperienza unica che ci rende tutti uguali – spiega il batterista ternano, Massimiliano Fiori – . La parola d’ordine è benessere. Improvvisamente ti trovi in una grande famiglia senza conoscere nessuno ed il premio più grande sono gli abbracci infiniti con gli altri a fine concerto”.
“È come se fossi stato su un altro pianeta – continua Fiori – mi sono scordato tutti i meccanismi materiali che alimentano i giorni della settimana e l’unica cosa che facevo era salutare ed incitare persone che non conoscevo ma che sembrava fossero miei fratelli da sempre”.
Rockin’1000 è nato nel 2015, quasi per caso. L’idea era quella di riunire 1000 musicisti farli, suonare contemporaneamente nel più grande live di sempre, mettere insieme i soldi per renderlo reale, portare i Foo Fighters a Cesena. Quest’anno a Firenze si è ripetuto il miracolo, per la quarta volta di fila.
Nella foto da sinistra: Matteo Fiori, Matteo Romenzi, Emilio Petrucci, Massimiliano Fiori, Riccardo Cari, Giorgio Bravini, Jacopo Scarpettella (in basso).
Foto: TerniLife ©