(da Fox Sports – Francesco Puma) Due settimane fa, l’arbitro di calcio a 5 Elena Lunardi della sezione di Padova ha visto la morte in faccia.
Finita la partita Ternana-Statte (semifinale dei playoff scudetto), si trovava in un ristorante di Terni a cena con i suoi colleghi. All’improvviso, si rende conto che qualcosa sta andando storto. Dopo aver masticato il boccone, inizia a mancarle il respiro. Prova a mandarlo giù con un bicchiere d’acqua, poi viene soccorsa da alcuni presenti, ma con scarsi risultati.
Sono tutti impotenti, come da lei scritto, tranne una persona: Pamela Presto, giocatrice della Ternana che era stata arbitrata proprio dalla Lunardi. Pamela, che aveva frequentato un corso di primo soccorso pochi giorni prima, fa la cosiddetta manovra antisoffocamento, salvandole così la vita.
Prima del fischio d’inizio di gara-1 della finale scudetto di calcio a 5 Ternana-Kick Off Milano (terminata 7-3 in favore delle padrone di casa), Presto ha ricevuto una targa dal presidente Andrea Montemurro. Presente, ovviamente, anche la Lunardi, che non arbitrerà mai più una partita di Pamela, ma le sarà grata all’infinito per averle salvato la vita.
Foto: DIVISIONE CALCIO A 5 ©