Il Comitato No Inceneritori ha organizzato per oggi, sabato 21 maggio, alle 17, alla Sala dell’Orologio, al Caos, la presentazione del progetto ECOPULPLAST, progetto di riciclo del PULPER di cartiera, quel rifiuto industriale che alimenta i due inceneritori ternani, ACEA e Ternibiomassa.
Il pulper è il residuo dello spappolamento della carta proveniente da raccolta differenziata e utilizzata per fare nuova carta riciclata. Si compone sostanzialmente di un 60-70% di plastiche miste e il restante di cellulosa.
In Italia il pulper viene bruciato in diversi inceneritori tra cui i due ternani; tra l’altro varie figure apicali della società proprietaria dell’inceneritore TerniBiomassa risultano indagati per reati connessi allo smltimento del pulper in un processo che vede coinvolte alcune grandi cartiere di Lucca, impianti di smaltimento e società di trasporto, quest’ultime con forti contiguità con i Casalesi.
Il progetto nasce dal Centro Ricerca Rifiuti Zero e Zero Waste Europe, coordinato da Rossano Ercolini, che sarà con noi il 19. Il centro ricerca è l’esperienza che ha fatto nascere il modello più importante di gestione dei rifiuti in Italia, nel comune di Capannori ormai più di dieci anni fa.
Qui il sito del progetto : http://www.life-ecopulplast. eu/
E’ importante il convegno perchè verrà presentata una cosa fondamentale: se si punta al riciclo, facendo ricerca e sperimentazione di alternative a discariche/inceneritori, si fa davvero innovazione e sostenibilità, e soprattutto si scopre che è possibile. In molti infatti, più strettamente legati a interessi particolari o spesso anche per semplice ignoranza, dicono che non ci sono alternative a incenerimento e discarica.
Il convegno sarà anche l’occasione per un aggiornamento sulle vertenze NO INC prossime venture.
Foto: TerniLife ©