La 50esima edizione della Corsa all’Anello (24 aprile – 13 maggio) avrà tre madrine. L’Ente Corsa all’Anello, in occasione della data importante raggiunta dalla festa cittadina, ha deciso di triplicare le testimonial che sfileranno in corteo in tre diverse occasioni: corsa storica, corteo storico e corsa moderna. Negli anni passati (2016 e 2017) le madrine Sara Zanier e Dalila Pasquariello avevano partecipato solo al corteo storico, mentre quest’anno ci saranno importanti novità.
Il progetto è stato chiamato “Madrina 3.0” perché oltre al richiamo del numero delle tre bellezze, si tratterà di un’operazione importante a livello di comunicazione. L’Ente Corsa all’Anello ha deciso di mantenere il riserbo sui nomi fino alla conferenza stampa di presentazione che si terrà a Palazzo dei Priori venerdì 20 aprile alle 12, ma ha anticipato che le tre dame avranno un compito particolare: oltre a sfilare racconteranno la città e la Corsa all’Anello.
“Le tre madrine – ha spiegato il responsabile della segreteria alle pubbliche relazioni Federico Montesi – attraverseranno per così dire i tempi, narrando il Medioevo con mezzi contemporanei”. Le tre donne daranno voce al corteo, con una partecipazione, come ha sottolineato Montesi “attiva, non passiva”.
Un’innovazione che non passerà inosservata e che darà una connotazione particolare ai cortei ed alla festa dedicata a San Giovenale. Per ora, dall’Ente Corsa fanno sapere che la madrina che sfilerà nel corteo storico è straniera, mentre le altre due sono italiane. Per il resto, bisognerà attendere la conferenza stampa di venerdì prossimo, quando il responsabile delle pubbliche relazioni parlerà del progetto e svelerà i nomi delle tre donne.
Foto (archivio) TerniLife ©