In Umbria è già stato portato a temine, in collaborazione con il Cidis Onlus, un primo corso per tutori di minori stranieri non accompagnati e nel prossimo mese di marzo verrà avviato un secondo percorso formativo: lo annuncia la Garante regionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, Maria Pia Serlupini.
Il fenomeno dell’arrivo in Italia di minori stranieri non accompagnati – per Serlupini – è sempre più rilevante e pone sfide importanti non solo agli operatori che devono gestire gli aspetti giuridici e assistenziali legati alla delicata fase dell’accoglienza, ma anche al più vasto contesto sociale incaricato di sviluppare servizi e strumenti culturali, pedagogici, sanitari e lavorativi necessari per un’effettiva integrazione. La legge 47 del 7 Aprile 2017 che detta “Disposizioni in materia di misura di protezione di minori stranieri non accompagnati”, all’articolo 11, prevede l’istituzione presso ogni Tribunale dei Minori “di un elenco di tutori volontari a cui possono essere iscritti privati cittadini selezionati e adeguatamente formati da parte dei Garanti Regionali e delle Province autonome di Trento e di Bolzano per l’Infanzia e l’Adolescenza, disponibili ad assumere la tutela dei minori stranieri non accompagnati o di più minori quando la tutela riguarda fratelli e sorelle”.
Il Tutore volontario – secondo la Garante – rappresenta la possibilità di offrire a questi minori una figura di riferimento significativa per la loro vita e per il loro futuro, nell’ottica di costruire progettualità personalizzate in base alle storie, alle esperienze, alle caratteristiche individuali del minore, frutto anche della relazione, della conoscenza e della fiducia che si andrà a costruire tra il tutore e il minore stesso.
Per inviare la propria candidatura o per avere chiarimenti ed informazioni sul corso si può telefonare allo 075- 5721108 oppure inviare una mail a [email protected].
Foto: TerniLife ©