E’ stato approvato dal Gal ternano il progetto di riqualificazione e potenziamento dell’Antiquarium comunale redatto dall’amministrazione per un totale di 90mila e 600 euro. Oltre al miglioramento degli allestimenti e dei dispositivi di sicurezza, il progetto consentirà il potenziamento della struttura.
“In quest’ottica – annuncia il sindaco di Montecchio Federico Gori – le risorse disponibili ci permetteranno di esporre i meravigliosi reperti recentemente rinvenuti nella Necropoli del Vallone di San Lorenzo e quelli che vedranno la luce durante le prossime campagne di scavi”.
Il museo conserva numerosi reperti ritrovati nella vasta necropoli umbro-etrusca, databile tra il VI e il IV sec. a. C. e rinvenuta nell’area archeologica del Fosso di San Lorenzo. Si tratta soprattutto di corredi funerari come fibule, anelli, spade, vasellame e buccheri. Le sale espositive del museo ospitano i materiali rinvenuti nelle tombe n. 11 e n. 2, la prima ancora in buono stato di conservazione perché non violata dagli scavatori clandestini, né dalle ricerche dei secoli passati.
I materiali della tomba n. 2 provengono da sepolture di bambini e consistono in vasi di tipo miniaturistico e di uso comune. All’interno dell’Antiquarium, inoltre, è possibile visitare uno spazio dedicato alla banda musicale “Santa Cecilia” di Montecchio.
Foto: (archivio) TerniLife ©