Una Chiesa gremitissima, quella di San Francesco, e unanimi consensi per un programma sfavillante e vivace hanno accolto sabato scorso il tradizionale Concerto di Natale che l’Associazione Visioninmusica ha organizzato, quale anticipazione della stagione 2018, grazie al prezioso sostegno della Fondazione Carit e del Gruppo Intesa Sanpaolo.
Protagonisti di questa edizione l’Ukrainian Radio Symphony Orchestra diretta da Vladimir Sheiko e lo straordinario violinista Stefan Milenkovich che, attraverso un’esibizione virtuosa ed emozionante con il suo Guadagnini del 1783, si conferma uno dei più grandi talenti internazionali contemporanei.
Oltre 900 persone hanno assistito ad un concerto che ha omaggiato il repertorio iberico con qualche sfumatura russa: il Capriccio spagnolo op. 34 di Rimskij-Korsakov, eseguito per la prima volta a San Pietroburgo nel 1887; La Zingaresca e la Carmen Fantasy, pezzi emblematici del grande virtuosismo violinistico di Pablo de Sarasate; tre danze spagnole del compositore catalano Enrique Granados, originariamente composte per pianoforte; il Capriccio brillante sulla jota aragonese di Michail Glinka, nota anche come Prima ouverture spagnola, dove l’apprezzamento per la vitalità e il colore del suo folklore emergono in maniera evidente, e Notte d’estate a Madrid, conosciuta anche come Seconda ouverture spagnola, che ha presentato melodie spagnoleggianti assemblate in un potpourri.
Foto: Visioninmusica ©