buffetti
buffetti
cottorella
LUMINAE
tecno adsl
Italia Life

Province, Senato rinvia a Camera discussione su risorse

Senato ha deciso ieri il rinvio alla Camera della discussione sulle misure per i territori, nelle Province e nelle Città metropolitane. Lo rende noto l’Upi che critica la decisione assunta a Palazzo Madama. “In una manovra in cui in Senato si trovano spazi per finanziarie le più svariate misure, non arriva nessuna risposta per risolvere l’emergenza gravissima dei fondi per mettere in sicurezza e gestire le strade provinciali e le scuole superiori”, dichiara in una nota il presidente Upi, Achille Variati che aggiunge: “Mentre dal Senato si decide l’ennesimo rinvio alla Camera della discussione delle misure per i territori, nelle Province e nelle Città metropolitane siamo alle prese per il terzo anno consecutivo con la definizione di piani neve e con il riscaldamento delle aule delle scuole superiori, senza soldi”.

La decisione presa dalla Commissione Bilancio del Senato di spostare la discussione sulle misure avanzate dalle Province, riguarda, tra l’altro, fondi per assicurare la gestione ordinaria delle 5.100 scuole superiori, a partire dalla spesa per il riscaldamento degli edifici,  l’assegnazione di risorse nazionali ad un piano triennale di investimenti per i 130mila chilometri di strade provinciali, la possibilità per le Province di tornare a coprire i buchi in organico che si sono creati dopo tre anni di esodo forzato del personale”.

“Condivido le preoccupazioni e la sorpresa del presidente Variati che sono le stesse nostre sensazioni – afferma il presidente della Provincia di Terni, Giampiero Lattanzi – perché il rinvio su una questione di fondamentale importanza come le risorse per province e Città metropolitane è un segnale preoccupante e rischia di non prefigurare scenari incoraggianti sul fronte delle materie strategiche gestite dalle Province. L’inverno sta ormai iniziando e il rischio maltempo, in queste condizioni finanziarie, non potrà essere affrontato dalle Province, né sul fronte della sicurezza stradale, né su quello delle scuole”.

“Nonostante i Senatori di tutte le forze politiche – sottolinea ancora Variati – abbiano depositato i nostri emendamenti e li abbiano segnalati quando si è andati alla scrematura delle misure da discutere, non si è ritenuto di volere rispondere già in Senato nemmeno a una di queste emergenze. Prendiamo atto che Governo e Senato hanno preferito optare per il rinvio della discussione alla Camera dei deputati: questo però non può tradursi in alcun modo nell’abbandono di servizi così essenziali per la vita e la sicurezza dei cittadini. Chiediamo al Governo e alla Commissione Bilancio della Camera dei Deputati di aprire subito un tavolo di confronto su tutte le misure che sono state prima considerate prioritarie e poi respinte dal Senato – conclude il Presidente dell’Upi – per arrivare a definire risposte a questioni prioritarie per il Paese, che devono necessariamente essere trovate in questa legge di bilancio”.

Foto: TerniLife ©

Print Friendly, PDF & Email