Un Palazzetto straordinario quello di domenica che ha risposto come sempre alla grande all’appello delle Ferelle in settimana. Il sold out sfiorato è stato il miglior dato delle cinque gare interne e non poteva essere altrimenti, visto avversario ed esordio delle nuove. Il risultato alla fine da ragione alle pescaresi che hanno dato nettamente l’impressione di essere più squadra e di avere un gioco più fluido e collaudato. A livello invece di qualità, contando anche l’assenza sia di Manieri che di Brandolini nelle rotazioni, non si è visto un dislivello tra le due squadre certo è che gli infortuni che hanno falcidiato fin da settembre la rosa rossoverde hanno permesso poco o nulla di far lavorare a pieno ritmo lo staff tecnico.
Adesso sarà importante l’apporto delle nuove, Valeria Schmidt ha dimostrato subito di poter essere oltre che la top player mondiale che tutti conoscono, anche un autentico leader. Entrata in campo lei la squadra ha subito un autentico cambio di marcia e il gol ne è prova concreta. Il Vice Arpinelli aveva ben istruito le ragazze su alcuni punti deboli delle bianco azzurre e Schmidt ne ha fatto subito tesoro tirando esattamente tra le gambe di Vecchione. Esultanza che fa capire subito come la giocatrice si è ben adattata alla piazza già alla prima partita. Capelli al vento e corsa sotto la tribuna ad abbracciare i tifosi che come da tradizione si sporgono dalla ringhiera per abbracciare le proprie beniamine. Inevitabilmente nel secondo tempo il calo fisico e psicologico con qualche errore di troppo ha fatto emergere il Pescara soprattutto dopo il palo di Capitan Neka che poteva firmare il vantaggio per tre a due. Da lì in poi invece soprattutto sui contropiedi la difesa ha fatto acqua e i cambi gioco pescaresi trovavano sempre una libera dalla parte posta che puntualmente ha punito le rossoverdi. Da sottolineare che nel secondo tempo al momento della spinta decisiva non è mai mancato il tifo del Di Vittorio che con due tamburi ha in continuazione alzato i decibel della tribuna. Un fattore oltre che di orgoglio anche concretamente importante per le ragazze in campo. Adesso sarà fondamentale per riagganciare il terzo posto assicurarsi nove punti tra Locri, Bellator e Breganze prima della pausa mondiale. Quello di cui siamo certi è che la stagione è ancora davvero lunga, ma che la squadra oltre ad avere un potenziale enorme sa sempre giocare con cuore e anima.
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