Straordinario risultato quello colto dall’USB in occasione delle elezioni per il rinnovo delle RSU nelle aziende dell’Igiene Ambientale: quasi triplicato il numero delle liste presentate sul territorio nazionale, con un incremento di voti e seggi molto superiore alle previsioni più ottimistiche, segno che, anche in questo settore, USB riceve il pieno consenso dei lavoratori.
In linea con i risultati nazionali, anche all’ASM di Terni, Servizio Igiene Ambientale, l’USB Lavoro Privato elegge un suo componente, ottenendo il 13% delle preferenze.
A tutta la RSU di ASM – SIA, la Federazione USB di Terni augura un lavoro proficuo, vista la complessa e difficile situazione che ormai da tempo vivono i lavoratori, che la RSU stessa si accinge a rappresentare.
Resta aperta infatti la problematica che vede messo in discussione il futuro di questa azienda strategica per il territorio.
Preoccupano infatti le scelte adottate dall’amministrazione comunale di Terni per ASM, il suo nuovo piano industriale e le intenzioni manifestate dall’Ente proprietario all’interno del progetto di razionalizzazione delle partecipate, anche se al momento “congelate”.
La Federazione provinciale insieme al delegato eletto, si impegna fin da ora a garantire la massima attenzione e presenza su ogni processo attraversi l’azienda, avendo ben presente la necessità di tutelare la gestione pubblica di servizi strategici per i cittadini, i diritti e le condizioni materiali e di sicurezza dei lavoratori.
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