“Decentrare per crescere”, in sintesi ciò su cui punta Flavio Confaloni, coordinatore territoriale area vasta di Terni, in linea con quanto definito nel corso dell’ultimo e recente consiglio generale regionale dei pensionati. L’incontro di ieri mattina, che si è tenuto alla Cassa Edile di Terni, è la prima delle tre assemblee (le prossime su Foligno e Perugia), che serviranno alla categoria dei pensionati per dare forma a ciò che è stato definito dal Congresso e poi discusso con la segreteria nazionale. “Rinforzare le prime linee significa stare dalla parte dei lavoratori, dei pensionati e della Cisl – ha chiarito Giorgio Menghini, segretario generale regionale Fnp Cisl Umbria- e credo che anche le altre categorie dovrebbero fare come noi”.
“La scelta di dare maggiore autonomia ai territori – ha spiegato Confaloni- è sostenuta anche dall’area vasta di Terni e nasce dal fatto che i problemi li affronti solo se li conosci e li puoi conoscere solo se stai tra la gente”. Da questa premessa, alla luce del nutrito dibattito, è emerso il ruolo strategico dei delegati comunali che, unitamente a quelli degli Rls, “rappresenta la vera avanguardia nell’affrontare i bisogni dei pensionati, iscritti e cittadini e, al tempo stesso, megafono della nostra azione. Pertanto, per migliorare sempre più la qualità della presenza di coloro che rappresentano la Fnp nei territori, sono stati previsti specifici percorsi formativi, che partiranno entro l’anno”.
L’intervento della Fnp Cisl di Terni sul territorio continuerà ad essere nella contrattazione sociale, nella discussione di bilanci con i comuni per riuscire a mantenere la qualità e la quantità dei servizi esistenti. “Anche in questo modo – ha spiegato il coordinatore – si contribuisce a mantenere il potere di acquisto delle pensioni, che comunque deve rimanere una nostra priorità”.
Difesa delle fasce più deboli della società, dialogo intergenerazione, sanità, fondo per la non autosufficienza, servizi e trattativa con il Governo sono stati gli altri capitoli sui quali Confaloni ha rinnovato il proprio impegno. Proprio come per le politiche di genere, “che dovranno avere rappresentanza territoriale ed essere coordinate a livello regionale. A riguardo auguro buon lavoro alla neo eletta responsabile del coordinamento delle donne per la Fnp Cisl territoriale Cristina Ananasso”.
Dall’incontro – presieduto dal responsabile del coordinamento di Terni per la Fnp Cisl Giulivo Scibinitti e al quale hanno partecipato il responsabile del coordinamento di zona Narni – Amelia Ilio Carlini, il responsabile del coordinamento dell’orvietano Raffaello Trentini, il segretario regionale Cisl Umbria Riccardo Marcelli e il coordinatore dell’Area sindacale territoriale di Terni-Orvieto Angelo Manzotti – ad emergere in maniera chiara ed evidente la volontà di un pieno sostegno alla manifestazione che si è tenuta oggi davanti alle Prefetture a Perugia e a Terni, per rafforzare i temi centrali nella trattativa con il Governo, quali le pensioni, i giovani, l’occupazione, la sanità e i contratti.
Foto: Fnp Cisl Umbria ©