Si chiama “Umbria.GO” il biglietto integrato valido su tutti i servizi locali, treni, bus urbani ed extraurbani, battelli del Lago Trasimeno, Minimetrò di Perugia e Funicolare di Orvieto, pensato per agevolare e rendere più economici gli spostamenti dei circa 2 milioni e mezzo di turisti che annualmente visitano l’Umbria. Si tratta del primo esempio in Italia di integrazione modale e tariffaria tra tutti i vettori del Gruppo FS Italiane. Il progetto è stato presentato nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, l’Amministratore delegato di Trenitalia, Orazio Iacono, l’Amministratore delegato di Busitalia, Stefano Rossi, gli assessori regionali ai trasporti, Giuseppe Chianella, e al turismo, Fabio Paparelli e Velio Del Bolgia, direttore regionale di Busitalia.
Sono quattro le tipologie di Umbria.GO 1, 2, 3 e 7, in relazione ai giorni di validità consecutivi del biglietto che consente spostamenti su tutto il territorio regionale e che, per quanto riguarda i treni regionali, ne supera anche i confini geografici avendo validità fino alle stazioni di Terontola, Chiusi ed Orte.
Il biglietto, personale e non cedibile, deve essere convalidato al primo utilizzo e sarà acquistabile in tutte le biglietterie di Trenitalia, Busitalia, nelle Agenzie di Viaggio e negli uffici di promozione turistica, mentre è in atto una selezione tra le quattromila strutture ricettive regionali come rivenditori. Si tratta di un titolo di viaggio che è conveniente anche nel prezzo: le quattro tipologie costano rispettivamente 15, 26, 33 e 45 euro, mentre per i ragazzi sotto i 12 anni è prevista una riduzione del 50%.
“La scelta strategica, operata anni fa, di ricondurre ad un unico importante soggetto nazionale dei trasporti, il Gruppo FS, tutto il sistema di mobilità pubblica dell’Umbria – ha detto la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini – ci permette oggi di sperimentare questo progetto e di compiere un salto di qualità verso una mobilità semplificata e multimodale”.
“Al biglietto unico – ha detto l’amministratore delegato di Trenitalia, Orazio Iacono -, che consente di poter viaggiare ovunque sul territorio regionale, è stata inoltre affiancata una informazione puntuale che, sia a bordo che a terra, darà conto delle coincidenze con gli altri vettori. Il nostro obiettivo – ha proseguito – è di promuovere il trasporto collettivo in un Paese dove ancora l’80 per cento degli spostamenti avviene in auto”.
“Il progetto Umbria.Go – ha detto l’assessore ai trasporti Giuseppe Chianella – è frutto del lavoro condotto da tempo tra Busitalia, Trenitalia e gli uffici regionali. E’ un titolo che tende a servire non solo un utente specifico, il turista, ma è anche una sperimentazione che dovrebbe approdare alla definizione di titolo unico strutturato in Umbria per tutte le modalità di viaggio”.
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