Con l’attivazione di un nuovo ambulatorio di Neuropediatria, l’azienda ospedaliera Santa Maria di Terni rafforza la collaborazione con l’ospedale Meyer di Firenze, e in particolare con la struttura di Neurologia Pediatrica diretta da Renzo Guerrini. L’attività ambulatoriale si svolgerà con cadenza bimestrale, a partire dal mese di settembre, presso la struttura di Neurofisiopatologia guidata dal Domenico Frondizi, che da sempre si occupa di problematiche neurologiche di natura epilettica, effettuando ogni anno circa 600 viste per epilessia che in buona parte riguardano l’età pediatrica (infanzia-adolescenza).
“La collaborazione con il Meyer, in termini di consulenza, era attiva già da tempo per quanto riguarda in particolare gli studi di genetica in ambito pediatrico e casi neurologici altamente complessi che richiedono un terzo livello di analisi e di studio – spiega Sandro Carletti, direttore del dipartimento di Neuroscienze dell’ospedale di Terni – ma il nuovo accordo prevede ora una vera integrazione di professionalità, un confronto diretto e costante con l’equipe del prof. Guerrini, che non potrà che far crescere, dal punto di vista qualitativo, il proficuo lavoro interdisciplinare che era già in essere tra i nostri collegi pediatri, neufisiologi, neurologi e neurochirurghi”.
“Un obiettivo importante per l’azienda ospedaliera di Terni – sottolinea il direttore generale Maurizio Dal Maso – che ci consentirà di ampliare le risposte clinico-terapeutiche ai pazienti più piccoli con problematiche neurologiche, considerando che l’epilessia interessa sì tutte le fasce di età, ma la maggior parte delle diagnosi avviene proprio nei bambini”. Circa un bambino su 200 è affetto da epilessia, nel 60% dei casi si può guarire entro l’adolescenza, e comunque è possibile tenere sotto controllo la malattia anche con i farmaci, in modo da garantire una vita normale e senza grandi limitazioni.
Per accedere all’ambulatorio di neuropediatria, che è situato al quarto piano dell’ospedale presso la struttura di neurofisiopatologia, sono necessarie la prescrizione di visita neurologica per epilessia da parte del medico di medicina generale o pediatra di base e una prima valutazione e selezione dei casi da parte dell’equipe multidisciplinare ternana, composta da pediatri, neurofisiologi, neurologi e neurochirurghi.