ASM Terni comunica che nel mese di luglio, secondo l’ultimo dato ufficiale di Fonte Auri, il Comune di Terni ha raggiunto il 75% di raccolta differenziata. Un andamento positivo per la città capoluogo di Provincia che ha visto aumentare in maniera costante la percentuale di raccolta dal mese di marzo 2017, come si evince nella tabella. Si conferma inoltre, un trend positivo sulle percentuali di raccolta differenziata dei rifiuti urbani in tutti i Comuni gestiti da ASM Terni S.p.A.
COMUNE | mar-17 | apr-17 | mag-17 | giu-17 | lug-17 |
Arrone | 68,5% | 71,8% | 72,8% | 64,7% | 76,5% |
Calvi dell’Umbria | 82,5% | 78,4% | 76,7% | 72,8% | 78,1% |
Ferentillo | 78,4% | 77,7% | 80,9% | 72,5% | 78,6% |
Montefranco | 76,3% | 75,0% | 80,6% | 81,0% | 77,9% |
Narni | 73,9% | 76,0% | 72,4% | 76,1% | 76,9% |
Otricoli | 74,3% | 67,4% | 81,4% | 76,6% | 76,3% |
Polino | 62,5% | 91,7% | 83,7% | 77,2% | 67,3% |
TERNI | 70,9% | 73,0% | 73,6% | 72,4% | 75,0% |
“Terni – dichiara il presidente Carlo Ottone – è tra le prime città in Italia di media grandezza con percentuali così ragguardevoli in fatto di raccolta differenziata, che vanno oltre la soglia del Piano Regionale sui Rifiuti. Con l’attuazione del porta a porta – aggiunge – le quantità di rifiuti urbani conferiti in discarica sono scesi da 68mila T/anno del 2015 agli attuali 29mila in proiezione 2017, sono stati creati oltre 100 nuovi posti di lavoro diretti ed indiretti, mantenendo inalterato il costo del Servizio verso la cittadinanza. – Carlo Ottone conclude con – un ringraziamento rivolto a tutti i cittadini per l’impegno civico con cui hanno affrontato questo enorme cambiamento, alle Autorità di controllo che vigilano sul rispetto della legge e in particolare a tutte le maestranze aziendali che hanno reso possibile il raggiungimento di questi obiettivi”.
Foto: (archivio) TerniLife ©