Una stanza pensata per i bambini che incontrano i papà detenuti in carcere. Questo l’obiettivo raggiunto nella carcere di Terni dove nel mese di settembre sono entrati 130 piccoli per abbracciare i loro papà.
Il progetto promosso e sostenuto dalla direttrice dell’istituto di pena, Chiara Pellegrini, e dalla presidente del Soroptimist Club di Terni, Anna Rita Manuali, è stato presentato ieri insieme all’architetto Claudia Grisogli che ha realizzato una stanza dedicata ai piccoli e alla relazione genitoriale che rimane un diritto che va oltre qualsiasi condizione. Presenti il sindaco Leopoldo Di Girolamo e i rappresentanti delle forze dell’ordine.
La ‘Stanza di colloquio per i minori con il genitore recluso’ sostiene la genitorialità affinchè il rapporto sia protetto e tutelato.
Foto: (archivio) TerniLife ©