(di Francesco Petrelli) Durante la conferenza stampa di questa mattina, prima della partenza verso Salerno, dove domani i rossoverdi disputeranno la seconda partita della stagione, mister Pochesci ha spiegato il lavoro della settimana egli obiettivi.
“Il gruppo – spiega il mister – ha lavorato bene tutta la settimana, nessuno deve pensare che sono pagati per allenarsi e non per giocare.
Il calcio è un gioco e devono divertirsi. Da qui a gennaio voglio il sorriso da parte di tutti, anche da chi non gioca.
Abbiamo ventisette giocatori più due portieri. In serie B siamo tutti in discussione, anche per me ogni partita può essere l’ultima”.
“Il nostro gioco – continua – è di qualità, e i giocatori di qualità giocheranno tutti. Ho sedici/diciasette titolari e non ho dubbi su nessuno. Tutte le partite sono diverse e ogni modulo si puà adattare. Abbiamo altri due titolari nel gruppo, il nostro piccolo Cassano, Taurino, e Andrea Sala, dovevano partire ora dovranno lavorare e mettersi a disposizione.
Negli spogliatoi parlo solo io.
La nostra personalità e la mentalità saranno identiche sia in casa che in trasferta, sono ottimista per il mio lavoro, i tifosi sono preoccupati ed è normale ma stiamo creandoqualcosa d’importante.
Ci crediamo e non so dove possiamo arrivare.
E’ la mia filosofia di lavoro, ho otto attaccanti e tutti possono arrivare in doppia cifra. Ho scommesso una cena di pesce e tutta la settimana hanno lavorato sotto porta. La media realizzativa è cresciuta”.
“Per Salerno – conclude Pochesci – saranno tutti disponibili ad eccezione di Signorini, giocheremo con il 4-3-2-1 o con il 4-3-1-2.
La Salernitana giochera’ con il 4-3-3, una squadra che gioca in ampiezza. Se io mi difendo con un attaccante, le altre squadre si devono preoccupare. Niente è impossibile”.
Probabile formazione:
Bleve, Gasparetto, Valjent, Favalli, Marino o Vitiello, Tremolada, Paolucci, Defendi, Forgione, Finotto, Albadoro.
Foto: Petrelli ©