Dalla prima violenta scossa di terremoto del 24 agosto 2016, i vigili del fuoco sono stati e continuano ad essere in prima linea a Norcia, amatrice, Accumuli, Arquata, Visso e, oggi, anche a Ischia. Lo fanno nel lavoro ma anche nella vita.
Oggi circa 70 iscritti al motoclub vigili del fuoco di Terni, dopo aver raccolto un piccolo contributo, sono partiti alla volta di San Pellegrino di Norcia.
Dopo un bel motogiro, passando per Leonessa, Posta, Montereale e Cittareale, sono arrivati, a San Pellegrino, dove sono stati accolti con grande calore dalla splendida comunità del piccolo paesino e dal vicesindaco di Norcia.
Alla gente di San pellegrino, il Motoclub Vigili del Fuoco di Terni, per mano del presidente Danilo Alunni ha consegnato un simbolico assegno con quanto raccolto e soprattutto portando il saluto e la vicinanza di tutti i Vigili del Fuoco di Terni che proprio nel piccolo borgo di San Pellegrino, sono stati presenti sin da quel maledetto 24 agosto di un anno fa e che a tutt’oggi stanno ancora prestando la loro opera.
“Il 24 agosto – scrive il motoclub vigili del fuoco di Terni – di un anno fa il violento sisma. Noi Vigili del Fuoco siamo stati subito catapultati nell’inferno di polvere e lacrime. Dopo un anno siamo ancora in prima linea, a Norcia come ad Amatrice, Accumoli, Arquata e Visso e purtroppo, come per uno scherzo del destino… dopo un anno anche ad Ischia.
Oggi invece, come spesso facciamo, indossiamo sulla divisa da pompiere, la nostra seconda pelle… anche quella del motociclista ed inforcando le nostre rombanti due ruote, affrontiamo ancora il nemico che fa tremare la terra.
Lo facciamo ovviamente con il nostro cuore colmo di grande solidarietà ed affetto per queste terre e soprattutto per questa gente, la nostra gente che ha sofferto e purtroppo soffre ancora”.
Foto: VV. FF Terni ©