Omar Pedrini, Tricarico, Gianluca Grignani ed i Cluster: sono loro i protagonisti della decima edizione di “In… Canto d’Estate”, il festival della musica d’autore in programma dal 13 al 16 luglio al parco comunale Villa Faina di San Venanzo, in provincia di Terni. La manifestazione è organizzata dalla locale Pro Loco con il patrocinio del Comune di San Venanzo e la direzione artistica di Filippo Pambianco.
“Questo festival – afferma Marsilio Marinelli, sindaco di San Venanzo – è diventato una delle manifestazioni più importanti del nostro territorio. Fa conoscere questo angolo di Umbria, la zona di San Venanzo e del Monte Peglia, che merita attenzione. Speriamo di avere un’affluenza di pubblico adeguata”.
Tutti i concerti, ad ingresso libero, cominceranno dalle 18 con band locali (il coro di 50 elementi “Joyfull”, Michele Rosati, Rachele Fogu e i musicisti della scuola Pentagramma di Perugia) per poi proseguire alle ore 21,30 con gli artisti nazionali e chiudere con Dj set selezionati (dj Emiliano Pinnacoli, dj Raffaele Orsi e dj Lenny Federico Molini).
Aprirà la decima edizione della kermesse, giovedì 13 luglio, Omar Pedrini, ex leader dei Timoria; la sera dopo calcherà il palco Tricarico, cantautore esploso sulla scena musicale italiana nel 2000 con il singolo – grande successo dell’anno – “Io sono Francesco”. Sabato, nell’unica data in Umbria, nel main stage ci sarà il cantautore milanese Gianluca Grignani, che ha esordito a Sanremo Giovani nel 1994 con la canzone “La mia storia tra le dita”.
Si chiuderà domenica con i “Cluster”, gruppo vocalist fondato a Genova nel 2004 da cinque giovani studenti del Conservatorio Paganini. Hanno partecipato a “X Factor” e condiviso i palchi con star del calibro di Andrea Bocelli, Mario Biondi, Gigi D’Alessio, Fiorello e molti altri.
Prima di ogni esibizione sarà possibile assaggiare i prodotti locali: pasta fatta a mano, tartufo del Monte Peglia e Sella di San Venanzo. Ma non mancheranno la cacciagione, l’oca arrosto, la torta al testo e le degustazioni di prodotti tipici. Nella serata di domenica 16 luglio, poi, l’eccellenza in tavola sarà la bistecca di vitellone a taglio libero, cotta la momento. Tutto accompagnato dai migliori vini delle cantine del territorio.
Spettacoli live ad ingresso gratuito. Ecco il PROGRAMMA:
Un decimo compleanno che la Pro Loco di San Venanzo, organizzatrice del Festival di Musica d’Autore, festeggia con un ricchissimo programma su quattro serate ricche di buona musica.
Giovedì 13 luglio, apertura con un rocker d’autore: Omar Pedrini. Ex leader dei Timoria, il cantante bresciano da subito ha voluto prendere parte al Festival già dai primi contatti. La sua lunga carriera ha visto molte trasformazioni, iniziando dall’avventura con i Timoria del 1986. Poi passata per un primo album da solista del 1994 (Beatnik – Il ragazzo Tatuato di Birkenhead). Nel 2002 si concede una “pausa di riflessione di cinque anni” dai Timoria e debutta al Festival di San Remo con “Lavoro Inutile” vincendo il premio dei giornalisti.
Esce così il suo secondo album da solista – Vidomar – ma ne giugno dello stesso anno è costretto ad interrompere ogni attività per una delicata operazione successiva ad un aneurisma aortico. Riprende ad esibirsi dopo qualche tempo e torna a collaborare con i Timoria ma anche con altri artisti. Dopo aver realizzato la colonna sonora e partecipato come attore al film di Pupi Avati si rimette in campo e realizza altri due album fino a “Che ci vado a fare a Londra? Storie dal Pianeta Blu”.Questa decima edizione dedicata ai cantautori proseguirà ospitando sul palco di “In…Canto d’Estate”, Tricarico.
Venerdì 14 luglio Tricarico presenterà il suo album uscito nel 2016 – album che è accompagnato anche da una mostra di quadri e disegni- che mette in luce lo spazio artistico in cui si muove il cantautore esploso sulla scena musicale italiana nel 2000 con il singolo-grande successo dell’anno- “Io sono Francesco”. Nel 2002 apre i concerti di Jovanotti per poi iniziare una collaborazione con Patrick Bonifei (Casino Royale, Soul Kingdom) e Fabio Merigo (Reggae National Tickets) con i quali produce e arrangia il suo nuovo lavoro “Frescobaldo nel recinto”.
Dieci canzoni che spaziano dal funk al soul, passando dal punk rock e dalla canzone d’autore con cui Tricarico si riconferma un incantatore capace di portarti via con la sua musica mettendoti davanti a tutta la felicità e la malinconia del mondo.
Sabato 15 luglio nell’unica data in Umbria, nel main stage del Festival di Musica d’Autore- 10 edizione, salirà Gianluca Grignani. Chi non ricorda il suo singolo lanciato a San Remo Giovani nel 1994 che recita: “…e c’è una cosa che io non ti ho detto mai, i miei problemi senza te si chiaman guai …”. La sua canzone, “La mia storia tra le dita”, emoziona la platea del Festival di San Remo Giovani e lancia il cantautore milanese nella scena musicale italiana. Mai scontato, mai banale. Grignani ha vissuto gli ultimi dieci anni a briglie sciolte, in bilico fra rock e pop.
La sua è una costante sperimentazione di molteplici forme di espressione artistica. Nel 1995 la poetica inquieta del cantautore viene consacrata dallo strepitoso successo, sempre al Festival di San Remo, con “Destinazione Paradiso”. Gianluca poi incide l’album d’esordio che oltre ai due successi sanremesi, include l’altro singolo molto amato dai fan “Falco a metà”: conquista in un anno anche il Sudamerica e vince il telegatto come “artista rivelazione dell’anno”. È la personalità forte e l’intelligenza vivace mista ad un talento artistico senza briglie che portano Grignani nel 1996 a stravolgere le attese pubblicando un album rivoluzionario per il mercato discografico italiano: esce “Fabbrica di Plastica”. Un disco cult che continua a vedere ancora oggi.
Dopo aver pubblicato tre album in tre anni e onorato con altre partecipazioni il Festival che lo ha lanciato, dimostra sempre più una vena creativa irrefrenabile e mai scontata. Scrive anche per Laura Pausini e partecipa all’incisione del brano “Domani” dopo il terremoto dell’Aquila. Risponde alla chiamata della De Filippi e regala una canzone per uno dei partecipanti al talent di canale 5 che riscuote discreto successo. Scrive un’autobiografia nel 2010 e nel 2011 fa uscire il suo ultimo album “Natura umana”.
Il concerto sul palco di Villa Faina, ripercorrerà tanti anni di carriera del cantautore mai scontato che dal Festival di San Remo Giovani, ha regalato emozioni continue e mai scontate in questi 23 anni di carriera.
Si chiuderà domenica 16 luglio questa decima edizione di “In…Canto d’Estate” con i Cluster. Gruppo di vocalisti fondato a Genova nel 2004 da cinque giovani studenti del Conservatorio Paganini. Da allora hanno girato l’Italia e l’Europa mostrando il loro stile unico, che combina elementi di pop e jazz fusion. Il loro primo album “Cement” del 2007 è il primo disco della storia italiana a ricevere tre nomination di CARA (Contemporary A Cappella Recording Awards) raggiungendo il primo posto in iTumes nell’Aprile 2008. Partecipano ad “X Factor” e pubblicano uscendo un EP di brani eseguiti nel talent di Sky.
Negli ultimi anni i Cluster hanno condiviso i palchi con star come Andrea Bocelli, Mario Biondi, Gigi D’Alessio, Fiorello e molti altri. Una serata speciale che chiuderà questo decimo compleanno della manifestazione “In…Canto d’Estate- Festival di Musica d’Autore”, ormai divenuto un appuntamento dell’estate per gli amanti della buona musica.
Foto: Provincia Terni ©