Sulla cessione dello stabilimento industriale Sgl, il sindaco di Narni, Francesco De Rebotti, ribadisce la necessità di piani industriali coerenti con gli obiettivi occupazionali e ambientali.
“Confidando – scrive De Rebotti – in una soluzione della trattativa che consenta di riavviare, viste le condizioni favorevoli del mercato che vanno intercettate già per il 2018, nel più breve tempo possibile l’intero ciclo di produzione di elettrodi di grafite, in virtù soprattutto dell’imminente scadenza degli ammortizzatori sociali che riguardano la totalità dei lavoratori ex Sgl ( dicembre 2017 ), ribadisco l’assoluta necessità che la liquidazione Sgl valuti piani industriali coerenti con tali obiettivi.
Ciò in virtù dell’originale e condiviso impegno della piena e rapida riassunzione dei dipendenti che rimane priorità del territorio e dell’Amministrazione Comunale”.
“Piani industriali – continua De Rebotti – che dovranno garantire, accanto all’obiettivo occupazionale, quello riguardante quanto stabilito dalla procedura di carattere ambientale.
Con questi auspici confidiamo in una favorevole e positiva, per tutti, chiusura delle trattative in capo alla Liquidazione Sgl che ha sempre positivamente manifestato la disponibilità e la volontà, in sede istituzionale e sindacale, di corrispondere alle attese del territorio”.
“Rimango in attesa – conclude il sindaco – degli sviluppi della vicenda per valutare, una volta individuato dalla Sgl il soggetto subentrante tra i tre in competizione, le caratteristiche, le potenzialità e l’affidabilità sulla ricaduta sociale e occupazionale, Impostazione più volte condivisa con le altre istituzioni e le OO.SS”.
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