Divieto di ritorno nel comune di Orvieto per un cittadino rumeno trovato a fare l’elemosina fingendosi invalido.
E’ successo ieri ad Orvieto dove il 21enne, pregiudicato e proveniente da un campo nomadi di Roma, chiedeva l’elemosina di fronte al Duomo.
L’uomo, seduto a terra, all’apparenza incapace di muovere gli arti inferiori, era stato rimproverato da una commerciante perché molestava i clienti e i turisti con pressanti richieste di denaro. Il rumeno l’ha minacciata e la donna ha chiamato la Polizia di Stato.
Ed è stato proprio un agente del commissariato di Pubblica Sicurezza a riconoscere l’uomo come quello che aveva controllato alcuni giorni prima, mentre girovagava in centro, con passo agile e sicuro.
Al ragazzo è stato notificato il Divieto di Ritorno nel Comune di Orvieto per tre anni, e la commerciante si è riservata di sporgere querela per le minacce subite.
Un altro Divieto di Ritorno per una 19enne rumena, proveniente da un campo nomadi, dopo che è stata fermata nei pressi di esercizi commerciali. Con una lunga lista di precedenti penali, in particolare furti in negozi e in luoghi di culto, e nessuno motivo per trovarsi in città, è stata allontanata con il provvedimento del Questore.
Foto: (archivio) Terni Life ©