“Un palazzo fatto in modo di fortezza. Il Castello di Alviano tra XV e XVI secolo” è il titolo del convegno in programma sabato in sala consigliare a partire dalle 17,30 su iniziativa di Comune e pro loco di Alviano.
Durante l’incontro verranno approfondite curiosità, segreti e meraviglie e svelati alcuni aspetti inediti. A farlo saranno i relatori Claudio Schiaroli, ingegnere, e Giuliana Mosca, architetto. L’evento rientra all’interno delle conferenze su Bartolomeo di Alviano, organizzate in collaborazione con il Dipartimento di Lettere, Lingue, letterature e civiltà antiche e moderne dell’Università degli Studi di Perugia.
La conferenza di sabato si occuperà di due aspetti. La Mosca, ricercatrice dell’Università di Roma, mostrerà i risultati dello studio topologico della Rocca e dell’esame comparativo con altre fortezze e castelli risalenti allo stesso periodo. Schiaroli mostrerà invece una serie di immagini del castello a partire dalle prime foto finora mai presentate, per passare alle foto dei lavori succedutisi nel tempo fino ad alcune riprese effettuate in parti del castello non visitabili o addirittura inesplorate.
Il castello di Alviano, imponente costruzione sorta intorno all’anno Mille come bastione fortificato e successivamente ricostruito ed ampliato da Bartolomeo di Alviano, occupa una consistente parte del Centro abitato del Borgo di Alviano chiudendo il lato nord dello stesso. La costruzione, che ora possiamo ammirare è il frutto dell’ultima grande trasformazione avvenuta a cavallo tra la fine del 1400 e gli inizi del 1500, da questo deriva la sua forte caratterizzazione di Rocca, incrocio tra una solida fortificazione ed un elegante palazzo rinascimentale. Un elemento di sicuro interesse è il chiostro su due livelli con arcate a tutto sesto che richiama per le sue proporzioni le realizzazioni del Bramante. La storia completa della Rocca di Alviano deve essere ancora scritta.
Foto: (archivio) Terni Life ©