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Nella biblioteca comunale di Terni è nato lo scaffale Self Help al femminile e sarà inaugurato domani alla presenza di Sabina Minardi, giornalista de L’Espresso, che, con l’occasione, presenterà alle 17 il suo primo romanzo “Caterina della notte” (Piemme 2017).
“Un progetto – spiegano dalla biblioteca – frutto di un processo di partecipazione volontaria delle lettrici e dei lettori attraverso il quale si intende valorizzare, accanto a materiali più strettamente informativi, libri che raccontano storie, capaci perciò di dare parole e di fornire uno specchio ai tanti stati d’animo che ogni essere umano sperimenta quotidianamente e, allo stesso tempo, di farci immergere, dimenticando noi stessi, nelle vite degli altri”.
Questo tipo di scaffale – spiegano ancora – come anche lo Scaffalemigrante che verrà inaugurato il 20 giugno, si può considerare una biblioterapia ovvero una sorta di terapia attraverso la bella scrittura come antidoto al disagio esistenziale, in grado di stimolare il risveglio dell’interiorità, della consapevolezza, della dignità, con risvolti positivi anche nella lotta alla solitudine e all’analfabetismo di ritorno.
All’origine del progetto c’è un ragionamento attorno alla biblioterapia che è scaturito dalla lettura di un romanzo: La lettrice scomparsa di Fabio Stassi che ha per protagonista un’improbabile professionista del biblio-coaching che prescrive libri come farmaci. L’autore, che è stato più volte ospite di bct ed è bibliotecario egli stesso, ha anche curato l’edizione italiana di un libro intitolato Curarsi con i libri: rimedi letterari per ogni malanno di Ella Berthoud e Susan Elderkin.
“Poichè il rapporto delle donne con la lettura è molto forte – sostengono – si è pensato di partire con uno scaffale a loro dedicato. Le donne oggi leggono più degli uomini e sostengono, con i loro livelli di lettura, il mercato editoriale”.
Foto: (archivio) Terni Life ©
