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Lotta alla malaria a Terni dove questa mattina è stato presentato il laboratorio avanzato di ricerca scientifica nell’ambito del progetto Target Malaria, che studia le zanzare tropicali e le patologie collegate.
Attraverso i fondi concessi dalla fondazione Bill & Melinda Gates e il contributo del Comune di Terni e dell’ateneo perugino, è stato possibile simulare l’habitat di questi insetti, ricreando il clima tropicale nel quale il ciclo biologico completo delle zanzare può riprodursi. L’obiettivo è sviluppare nuove tecnologie per eliminare le sole specie di zanzare che trasmettono la malaria, patologia che nel 2016 ha causato 438.000 morti nel mondo.
L’iniziativa vede la presenza del professor Andrea Crisanti, parassitologo responsabile del progetto Target Malaria, dei rappresentanti di Bill and Melissa Foundation, del mondo accademico e della ricerca scientifica. L’attività di ricerca si svolge a Terni all’interno del sede di medicina del polo scientifico dell’Università di Perugia.
“Qui entra in funzione – ha detto il sindaco Di Girolamo – una struittura frutto della collaborazione di tre soggetti: il Polo di Genomica genetica e biologia, il Comune di Terni, l’Università degli studi di Perugia. E’ una cosa rara e specifica mettere insieme soggetti diversi per un obiettivo comune, in un’epoca nella quale prevalgono le divisioni, i praticolarismi. Il Comune, insieme a due soggetti che hanno nella loro missione la ricerca scientifica, ha fatto questa scelta da molti anni, con un investimento complessivo rilevante di oltre 20 milioni di euro, considerando anche i contratti dei ricercatori e i progetti di studio. Questa struttura è stata una sfida per i tecnici comunali che hanno progettato e realizzato un qualcosa di estremamente avanzato, con soluzioni tecniche innovative, una sfida vinta”.
Foto: www.comune.terni.it ©
