Bene la prima sessione delle prove ufficiali della Rivincita della Corsa all’Anello che si sono svolte ieri sera a partire dalle 21.
A scendere in campo per primi sono stati i cavalieri del terziere Fraporta, seguiti da quelli di Mezule e per finire dai fantini di Santa Maria. Ogni scuderia ha avuto a disposizione un’ora per provare la pista in sabbia del San Girolamo per la prima volta nella storia della Corsa all’Anello in notturna ed iniziare così a prepararsi per la sfida equestre del 24 giugno.
Molto apprezzate le prove dal folto pubblico che assistito con attenzione e curiosità ai giri di campo dei cavalieri. La giostra in notturna senza dubbio regalerà uno spettacolo speciale e già da ieri sera i presenti hanno potuto rendersi conto dell’atmosfera ancora più emozionante che può regalare la giostra disputata sotto i riflettori.
La scuderia di Fraporta ha schierato in campo Leonardo Piciucchi su Ruylk, Alessandro Scoccione su London Eye, Luca Paterni su Receptivo e Jacopo Rossi su The Empress.
Mezule ha fatto provare Mirko Concetti su Notte Fatale, Ernesto Santirosi su Quapelle e Notripforcats e Fabrizio Fani suMeraras e Sberla.
Santa Maria ha fatto scendere in campo Tommaso Finestra su Gaggiano, Marco Elafante su Regina Carlina, Tommaso Suadoni su Velida e Diego Cipiccia su Review Blanc.
“Siamo molto soddisfatti – hanno spiegato i responsabili della segreteria tecnica dell’Ente Corsa all’Anello Filippo Miliacca e Marco Carlini – dell’andamento delle prove. Per noi e per i cavalieri è stato il primo ‘esperimento’ in notturna e ci siamo resi conto che la corsa potrà regalare un grande spettacolo.
Ci scusiamo se ieri sera i tempi si sono allungati per la manutenzione del tracciato in sabbia, ma alle prossime prove, il 10 ed il 16 giugno, ci sarà il responsabile della pista e sarà tutto molto più snello”.
La seconda sessione di prove si terrà sabato 10 giugno sempre alle 21 e l’ordine sarà Santa Maria, Fraporta, Mezule. Anche in questo caso le scuderie avranno a disposizione un’ora ciascuno.
Foto: Corsa all’Anello ©