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(Francesco Petrelli) Continuano i corsi di formazione organizzati dall’ordine giornalisti dell’Umbria. Questa mattina presso la Biblioteca comunale di Terni si è tenuto un incontro valido per i crediti formativi per i giornalisti dal titolo “Da Viciani al calcio moderno: è ancora possibile ottenere i risultati attraverso il bel gioco?”
Durante il corso c’è stata la diretta via Skype con l’allenatore della Sampdoria, Marco Giampaolo che vede nella ricerca della qualità del gioco una regola fondamentale.
“Penso – dichiara l’allenatore doriano – che ci voglia qualità in tutti i campi per ottenere i risultati. Difficilmente una squadra può giocare bene se non dispone di qualità individuale, ritengo che il calcio estetico sia soggettivo, una cultura non sufficiente se non c’è una visione d’insieme del club”.
E aggiunge: “Il Napoli, per esempio, quest’anno ha giocato il miglior calcio ma non ha vinto. A fine campionato mi hanno chiesto che cosa serve per migliorarsi? Sicuramente moltiplicare la qualità e non aumentare la fisicità, il Napoli ne è esempio, giocatori brevilinei e veloci.
Io voglio vincere inseguendo un modo di lavoro anche se nessuno può dare garanzie assolute. Una tecnica di visione e un modo di esprimersi. Più qualità e meno quantità”.
Secondo il mister il tecnico gestore deve avere una capacità di leadership. “E’ un luogo comune – continua – che quell’allenatore non possa allenare una grande squadra. I giocatori sono degli ‘animaletti’ ma se tu conosci il tuo mestiere, i giocatori ti seguono e più aumenta il livello, maggiore è la conoscenza e l’intelligenza di tutti”.
E conclude: “E’ necessario essere consapevoli che i giocatori fanno la differenza e l’allenatore deve moltiplicare le idee”.
Foto: Terni Life ©
