A seguito di un incidente che ha visto coinvolto un anziano ternano alla guida di una bicicletta a pedalata assistita, gli agenti della Polizia stradale hanno accertato che il veicolo era stato modificato e quindi trasformato in ciclomotore.
“Alcune bici elettriche a pedalata assistita risultano essere modificate affinché si possano muovere senza bisogno di pedalare, grazie ad un meccanismo propulsivo. In questa maniera però – fa notare la Polizia Municipale di Terni – perdono la caratteristica di bicicletta, assumendo invece a tutti gli effetti quelle di ciclomotore camuffato”. Il velocipede a pedalata assistita, infatti, ha un motore elettrico che non sostituisce il lavoro delle gambe ma le aiuta a fare meno fatica in determinate condizioni.
“Per questo – riferisce il Gruppo Operativo Servizi Polizia Giudiziaria Infortunistica Stradale, al conducente della bici modificata, munito di regolare patente, sono state contestate diverse violazioni alle norme del Codice della Strada: mancanza di certificato di immatricolazione euro 155 (sequestro amministrativo ai fini della confisca); mancanza della targa euro 77 (fermo amministrativo 30 giorni); mancanza casco euro 81 (fermo amministratvo 60 giorni); mancata copertura assicurativa euro 849”.
Ulteriori e pesanti sanzioni verrebbero applicate nel caso di guida senza patente”. “Il fenomeno delle biciclette a pedalata assistita modificate in ciclomotore camuffato – sottolinea la Polizia Municipale – sta diffondendosi anche nella nostra città; per questo i controlli saranno intensificati al fine di prevenire incidenti con veicoli paragonabili ai ciclomotori, ma privi di assicurazione, con tutti i problemi che ne conseguono”.
Foto: (archivio) Terni Life ©