Il sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo ha firmato un’ordinanza che vieta l’uso dell’acqua potabile, sia nei consumi umani che negli usi domestici, per le forniture idriche delle zone cittadine di Borgo Rivo, Campitello, Gabelletta, Acquavogliera, Cesi, Campomaggiore, Condotto.
Il provvedimento è stato assunto in base alle indicazioni provenute dalla Usl 2 a seguito di un problema ai filtri nel centro idrico di Fontana di Polo gestito da Asm per conto del Servizio idrico integrato. Il sindaco inoltre ordina alla Autorità d’ambito di ripristinare quanto prima la qualità delle acque, al Sii di istituire un servizio di emergenza con le autobotti presenti in via del Centenario (Parcheggio dello Stadio e area della Protezione Civile), parcheggio Centro Commerciale Le Fontane, Parcheggio via delle Madonnine a Cesi, parcheggio viale Regina Elena Cesi, parcheggio area industrial a Gabelletta.
“Ci siamo attivati prontamente, appena arrivata la segnalazione della Usl2 – dichiara il sindaco Leopoldo Di Girolamo – con provvedimenti che mirano a salvaguardare la salute dei cittadini. Lavoriamo insieme alla Sii, all’Asm, e alla Protezione Civile Comunale che è mobilitata”.
“Coordinati dal direttore generale Rueca – scrive Sii -, in stretta collaborazione con Comune e Asm, sono subito stati avviati: il blocco dei filtri danneggiati, lo scarico della rete e dei serbatoi e la clorazione, oltre all’attivazione, sin da subito, di una serie di controlli puntuali e costanti. Grazie alla rapidità e alla qualità degli interventi si è riusciti a contenere il problema e ad eliminare la fonte di potenziale inquinamento. Contestualmente sono stati prelevati campioni di acque per l’esecuzione delle analisi necessarie a stabilire l’entità e la tipologia del problema insorto”.
I cittadini per utlteriori informazioni possono uitilizzare i numeri 0744426000, 800913034. I tecnici raccomandano di prestare attenzione anche ai serbatoi domestici di accumolo, autoclavi compresi, in quanto prima di essere riutilizzati – una volta cessato l’allarme – devono comunque essere svuotati dell’acqua precedentemente immagazzinata. Foto: (archivio) Terni Life ©