Il sistema museo di Narni, in collaborazione con l’ente Corsa all’Anello e i terzieri, hanno organizzato un viaggio alla scoperta di antiche botteghe, chiese e conventi medievali ed è fruibile durante tutto l’anno Il percorso abbraccia gran parte del centro storico ed ha riscosso un importante successo anche durante il periodo di Pasqua.
“In molti – dice in una nota la società che gestisce il museo Eroli – hanno scelto di vivere un’anteprima della Corsa all’Anello, partecipando alle visite guidate”.
Inaugurato lo scorso anno, il circuito parte dagli antichi statuti comunali che dettavano le norme in ogni aspetto della vita civile e permette ai visitatori di scoprire il vivere comune, la vita quotidiana, le arti e i mestieri della Narni del 1371.
“Il fascino e la suggestione di questo viaggio indietro nel tempo – spiegano i responsabili di Sistema Museo – hanno soddisfatto a pieno le aspettative dei visitatori, che si sono tuffati nel medioevo entrando nell’antica bottega del vasaio in cui la casa del “dipintore” si unisce alla sua officina di sopraffine artigiano, oppure nel silenzio e raccoglimento dell’orto francescano chiuso tra le mura conventuali ma aperto sul fantastico panorama delle Gole del Nera o ancora tra i profumi della bottega dello speziale all’interno dell’antico convento adiacente la meravigliosa Chiesa di San Francesco. La visita guidata oltre ad informazioni e dettagli interessanti, si è dimostrata estremamente piacevole perché ricca di curiosità e stranezze che caratterizzavano la vita medievale, oltre a modi di dire ed agire che utilizziamo e conosciamo ancora oggi”.
Il circuito degli ambienti medievali, sempre visitabile e con partenza dalla biglietteria del Museo di Palazzo Eroli, permette di dar vita tutto l’anno al lavoro di tanti volontari che all’interno dei terzieri operano per il bene della propria contrada, della Corsa all’Anello e della città. Foto: (archivio) Terni Life ©