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“Umbria Jazz Spring” è la nuova edizione primaverile del Festival del Jazz che dal 14 al 17 aprile animerà la città di Terni .
“Prende il via venerdì santo l’edizione zero di Umbria Jazz Spring – dichiara l’assessore alla Cultura Tiziana De Angelis – e sarà una edizione importante, questa del 2017 per varie ragioni. Prima tra tutte perchè segna il ritorno a Terni di un festival considerevole come quello di Umbria Jazz, dopo un lungo periodo di interruzione, questo festival, inoltre, rappresenta il frutto di un lavoro di profonda collaborazione tra Comune, Regione, Fondazione Umbria Jazz, Fondazione Carit ed Erg che hanno contribuito, insieme ad altri sponsor privati, alla realizzazione di una manifestazione dall’eco internazionale”.
“Per quattro giorni – prosegue l’assessore – la città si farà teatro del migliore Jazz, valorizzando le sue specialità e promuovendo il territorio bellissimo che le fa da cornice. C’è un grande lavoro di squadra fatto di impegno e di sfida dietro questo festival che è motivo di orgoglio. Abbiamo voluto coinvolgere anche la consulta degli studenti nel lavoro di diffusione del materiale pubblicitario e del programma, divulgato anche all’interno delle scuole e degli esercizi commerciali al fine di coinvolgere in questo evento la città in tutte le sue articolazioni”.
Il programma inizia venerdì santo con Altissima Luce e continua per Pasqua e per il giorno di Pasquetta. Per questo coniuga momenti di religiosità con altri laici. Dal Laudario di Cortona liberamente riletto da Paolo Fresu con quartetto jazz, orchestra da camera e coro, al duo Peppe Servillo-Danilo Rea, passando per le voci degli Avion Travel. Il quartetto di Chico Freeman e del trio di Piero Odorici, il cui batterista è Roberto Gatto. Non mancheranno Gospel, soul e le street parade dei Funk Off , street band toscana diventata popolarissima grazie alla sua capacità di proporre una musica trascinante e coinvolgente.
Questi i percorsi della Street Parade dei Funk Off: sabato 15 aprile, ore 12, Piazza Tacito / Corso Tacito / Largo Villa Glori / Corso Tacito / Piazza della Repubblica; ore 18 , Piazza San Giovanni Decollato / Piazza della Repubblica / Via Cavour / Largo Ottaviani; domenica 16 aprile, ore 12, Piazza Valnerina / Corso Vecchio / Piazza della Repubblica, ore 18 Piazza della Repubblica / Via Roma, ore 23 San Francesco / Piazza dell’Olmo / Via del Leone / Via Cavour / Via Fratini; lunedi 17 aprile, ore 12, Piazza Tacito / Corso Tacito / Largo Villa Glori / Corso Tacito / Piazza della Repubblica, ore 18, Piazza Solferino / Via Garibaldi / CAOS
“Voglio rivolgere – conclude l’assessore De Angelis – un profondo ringraziamento a tutti gli sponsor, Erg, Fondazione Carit, Umbria experience, AssiPunto, Umbria Green Card, Visioninmusica, Indisciplinarte, Caos e caffè Bugatti che hanno aderito al programma in diverse forme, dimostrando disponibilità a sostenere questo grande progetto e credendo nella città e nel territorio che ha bisogno di ripartire. Sono certa che la città, risponderà con partecipazione ed entusiasmo”.
Parole di buon auspicio per questo appuntamento arrivano dal grande musicista Renzo Arbore: “In quale periodo migliore della primavera potrebbe fiorire un altro festival di Umbria Jazz! Spero che questa nuova rassegna del più bel festival jazz del mondo possa incoraggiare chi vuole ascoltare buona musica a venire a Terni e in Umbria. È ora che anche questa terra rifiorisca dopo le ferite del terremoto. Noi ce la mettiamo tutta, e anche stavolta qui c’è tanto buon jazz, ma non solo. Americano, inglese, ma anche tanto buon jazz italiano, che non è secondo a nessuno e che anche grazie a Umbria Jazz si è fatto conoscere ed apprezzare in giro per il mondo E poi Terni è un posto speciale. Chi ha seguito le prime edizioni ricorderà tanti bellissimi concerti: Keith Jarrett, Dee Dee Bridgewater, Miles Davis. C’è una bella storia, dietro questo ritorno”. Foto: www.comune.terni.it ©
