Alloggi popolari, riattivato l’avviso per le assegnazioni / Domande dal primo aprile al 31 maggio

Gli aspiranti all’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale sociale potranno fare domanda di partecipazione per accedere alla formazione della graduatoria dal primo aprile fino al 31 maggio.

Gli appartamenti messi a disposizione sono 44, oltre quelli che verranno resi disponibili nel corso di validità della graduatoria.
“In seguito agli eventi sismici dello scorso novembre – dichiara il vicesindaco con delega la Welfare Francesca Malafoglia – la Regione dell’Umbria ha di fatto sospeso il precedente bando, le cui domande dovevano essere presentate dal 1 ottobre al 30 novembre 2016, bloccandolo al 16 novembre, per riattivarlo per alcuni comuni, compreso quello di Terni e riaprire la possibilità di inoltro delle domande”.

“La novità del bando – prosegue il vicesindaco – sta nel fatto che chi aveva già inoltrato la propria domanda, deve necessariamente ripresentarla con apposito modello integrativo predisposto dalla Regione e allegarlo all’avviso stesso ma è esonerato dal pagamento della marca da bollo, in quanto sollevato da questo obbligo. Relativamente all’attribuzione dei punteggi le condizioni soggettive e oggettive di disagio sono comunque riferite alla data del 31 marzo 2017”.

“Abbiamo già verificato – conclude la Malafoglia – la possibilità di ampliare il numero degli alloggi grazie alla disponibilità manifestata da Ater, uniti dall’obiettivo di incrementare il numero degli alloggi disponibili in modo da accogliere le domande degli esclusi. Gli alloggi ad oggi messi a disposizione sono una delle soluzioni messe in campo dall’Amministrazione per rispondere al problema abitativo, insieme ad una serie di azioni diversificate che vanno collocate dentro una  cornice di interventi e percorsi che l’assessorato al Welfare e all’Edilizia Pubblica  sta realizzando nell’ottica della collaborazione tra pubblico e privato, sinergia capace di intercettare assi di finanziamento europeo, in nome del supporto e dell’innovazione sociale”.

La domanda di partecipazione dovrà essere redatta su apposito modello, scaricabile on line dal sito del Comune di Terni oppure disponibile all’ufficio Edilizia Residenziale Sociale Pubblica, P.zza San Francesco 14, allo Sportello del Cittadino, Urp, via Roma 36. Per le domande spedite a mezzo posta farà fede il timbro postale.

La domanda può essere compilata anche nelle Organizzazioni Sindacali e le Associazioni di seguito elencate che provvederanno all’invio telematico delle stesse, nel programma informatico regionale: Sunia, UNIAT, SICET,UGL,ACLI,FISMIC, Associazione S.C.S., Unione Inquilini Terni, L’arcobaleno & il Mare.

Concluso il termine della presentazione delle domande, 31 maggio 2017, l’ufficio E.R.S. entro 60 giorni successivi, prorogati a 90 qualora le domande pervenute siano superiori a 500, approva la graduatoria provvisoria e l’elenco degli esclusi che scaturiscono dal programma regionale informatico in base ai dati contenuti nelle autocertificazioni.

Nella graduatoria provvisoria le domande vengono inserite in ordine decrescente al punteggio e a parità di punteggio, in ordine crescente di valore ISEE. La graduatoria e l’elenco degli esclusi vengono pubblicati all’Albo Pretorio on line del Comune per ulteriori 30 giorni ai sensi della normativa di legge. Foto: (archivio) Terni Life ©