Sorpresi a vendere sigarette a dei minori, due tabaccai sono stati verbalizzati dalle Fiamme Gialle ternane.
Questo il risultato di una intensificazione dei controlli per tutelare le fasce deboli, soprattutto i giovani. In particolare le fiamme gialle sono operativi nei luoghi di maggiore aggregazione giovanile così come nei pressi scolastici ed esercizi di tabaccheria.
Nel corso dei servizi, le pattuglie hanno notato alcuni ragazzi entrare all’interno delle tabaccherie per acquistare un pacchetto. Fermati a pochi passi dai negozi, si è avuta la conferma della loro minore età.
Pertanto le Fiamme Gialle hanno accertato che gli esercenti, noncuranti del divieto imposto dalla legge, avevano venduto sigarette a minorenni violando l’obbligo, in caso di dubbio sulla maggiore età dell’acquirente, di richiedere l’esibizione di un documento d’identità.
Una “disattenzione” che è costata cara ai negozianti: infatti, le attuali normative, in vigore dal 2016, prevedono l’applicazione di una sanzione amministrativa che varia dai cinquecento ai tremila euro e la sospensione della licenza commerciale per 15 giorni. In caso di recidiva, oltre al rischio di vedersi aumentata la multa fino a ottomila euro, può essere disposta, da parte dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, la revoca della licenza. Foto: Gdf Terni ©