Oggi alle 17.30 nella concattedrale di Amelia si terrà la celebrazione della Stazione quaresimale, presieduta dal vescovo Piemontese, per la vicaria di Amelia e Valle Teverina nel ricordo di mons. Vincenzo Loiali nel 51° anniversario della morte. La celebrazione della messa sarà preceduta dalla processione che partirà dal monastero delle benedettine di San Magno fino alla concattedrale per la sosta presso le tombe dei testimoni della fede di ieri e di oggi S. Firmina, S. Olimpiade, S. Lucia Bufalari, il Servo di Dio Mons. Vincenzo Lojali.
La preghiera in comunione è una delle caratteristiche peculiari delle Stazioni quaresimali insieme all’altro elemento importantissimo, quello della memoria dei martiri. In Quaresima si celebra l’antico rito della “statio”: stare davanti al Signore nell’atteggiamento di lode, pronti per testimoniare e annunciare Gesù Cristo e il suo Vangelo. Secondo l’antichissima tradizione romana delle stationes quaresimali, i fedeli, insieme ai pellegrini, si radunano e fanno sosta presso una delle tante “memorie” dei Martiri, che costituiscono le fondamenta della Chiesa di Roma.
Nelle Basiliche, dove vengono esposte le loro reliquie, è celebrata la Santa Messa, preceduta da una processione, durante la quale si cantano le Litanie dei Santi. Si fa così memoria di quanti con il loro sangue hanno reso testimonianza a Cristo, e la loro evocazione diventa stimolo per ciascun cristiano a rinnovare la propria adesione al Vangelo. Foto: (archivio) Terni Life ©