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(La Nazione) Steven Spielberg girerà a Terni il suo nuovo film, «The Kidnapping of Edgardo Mortara», controversa storia del bambino ebreo rapito dalla chiesa di Papa Pio IX e convertito al cristianesimo, che prende spunto dal romanzo-inchiesta scritto nel 1997 da David Kertzer, «Prigioniero del Papa Re», e basato su un caso realmente accaduto in pieno Risorgimento.
La notizia, clamorosa, sta rimbalzando su internet ed è stata lanciata da iMoviez Magazine, unico sito autorizzato al casting per la ricerca del bambino che sarà protagonista del film, con selezioni che si sono aperte ufficialmente il 27 gennaio.
Tutti i dettagli, dalla scelta delle location al cast completo, sono ancora da definire anche se le riprese potrebbero essere molto vicine, visto che nel sito Imdb (la bibbia di Hollywood) il primo ciak è fissato a metà aprile. Di certo il film sarebbe per il Cuore Verde una magnifica e imperdibile occasione per portarsi sotto i riflettori internazionali oltre che un banco di prova decisivo per l’Umbria Film Commission di recente costituzione. Il solo nome di Spielberg, del resto, basta a creare l’evento assoluto: regista e produttore tra i più potenti e influenti della storia del cinema, è autore dei più grandi successi al botteghino (dalla saga dei «Predatori dell’arca perduta» a «E.T.») e di capolavori indiscussi come «Schindler’s List».
E anche per questa nuova pellicola ha fatto le cose in grande richiamando alla produzione il team del fortunato «Il ponte delle spie» con Marc Platt e Kristie Macosko Krieger ad affiancarlo. Da quel film arriva anche uno dei protagonisti, Mark Rylance che vestirà i panni di Papa Pio IX, alla terza collaborazione con il regista dopo «Il ponte delle spie» (che gli ha valso l’Oscar) e «Il gigante gentile». Nel cast in arrivo a Terni ci sarà anche Oscar Isaac, uno degli attori più lanciati del momento.
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