“È stata costituita e sarà operativa nelle prossime settimane la ‘Consulta regionale dei giovani’: è composta da 29 membri, scelti attraverso un bando pubblico teso ad assicurare la massima rappresentatività e aperto ad associazioni e movimenti giovanili, oratori parrocchiali, mondo sindacale e politico, associazioni di categoria, studenti universitari e delle scuole superiori, giovani imprenditori e professionisti”: lo ha annunciato l’assessore regionale alla Salute, alla Coesione sociale e al Welfare, Luca Barberini, intervenendo il 27 gennaio all’inaugurazione del “Centro Giovani Sant’Eraclio” a Foligno, una struttura realizzata dalla Diocesi folignate per ospitare le attività di uno degli oratori più grandi della città.
“La Consulta – ha spiegato Barberini – è stata prevista dalla nuova legge regionale sulle politiche giovanili (legge regionale 1/2016), approvata il 1° febbraio 2016, ha funzioni consultive e l’obiettivo di favorire il raccordo tra le rappresentanze giovanili e gli organi istituzionali per rendere le nuove generazioni protagoniste nella programmazione regionale.
A breve verrà attivato anche il ‘Tavolo di coordinamento delle politiche giovanili’, presieduto dall’assessore regionale competente in materia e composto da 12 assessori comunali, individuati dal Consiglio delle autonomie locali. È inoltre in costruzione il Portale regionale dei giovani, un sistema informativo integrato, con notizie e informazioni utili al mondo giovanile”.
“Tutto questo – ha evidenziato l’assessore – per ribadire che l’Umbria investe sui giovani, non soltanto come opportunità per il futuro ma come risorsa del presente, protagonisti sin da oggi della costruzione di un nuovo modello sociale e culturale, in grado di dare risposte più adeguate ai bisogni della comunità”.
“In questo quadro – ha detto ancora Barberini – gli oratori parrocchiali svolgono un ruolo fondamentale, come realtà educative importanti e punto di riferimento per tanti giovani che in questi spazi aperti al dialogo, all’accoglienza e all’incontro trovano opportunità di crescita e di realizzazione.
In Umbria sono 110 le realtà oratoriali, coinvolgono migliaia di ragazzi e centinaia di volontari e danno risposte concrete ai bisogni della comunità. La Regione Umbria promuove e sostiene questi luoghi di aggregazione e, nella prossima primavera, in collaborazione con la Conferenza episcopale umbra, organizzerà un momento di confronto sugli oratori, coinvolgendo operatori e utenti, per capirne l’evoluzione e rilanciarne il ruolo”.
Foto: (archivio) Terni Life ©