Passano le ore e cresce l’angoscia per chi è ancora sotto quella pesante coltre di neve e macerie. Questa l’amara condizione di chi aspetta e di chi opera ma non si ferma. Le operazioni di soccorso non sono mai cessate da quel 18 gennaio quando una valanga ha travolto l’hotel Rigopiano, a Farindola, in Abruzzo (LEGGI ARTICOLO). Il bilancio delle vittime estratte dalle macerie è salito a 15, 14 i dispersi e 11 i sopravvissuti.
Tra la notte scorsa ed oggi sono stati trovati i corpi di altre sei persone, al momento in attesa di identificazione.
Ieri il ritrovamento di tre cuccioli di pastore abruzzese ha riacceso la speranza. “Non ci fermeremo fino a quando non avremo la certezza che non ci sia più nessuno sotto le macerie e la neve”così la Protezione civile che sta monitorando la situazione anche attraverso i più grandi esperti di neve e valanghe (LEGGI ARTICOLO).
Il ternano Alessandro Riccetti continua ad essere nella lista dei dispersi (LEGGI ARTICOLO). La famiglia di Alessandro si trova a Pescara supportata dai volontari della Croce Rossa di Avigliano e un funzionario del Comune di Terni (Leggi articolo).
Foto: Terni Life ©