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(di Roberta Falasca) È stato consegnato nelle mani della città da un anno esatto, nuovo di zecca, bello come il sole. Eppure i ternani non lo apprezzano come dovrebbero. Il Pala Sì, l’ex palazzo delle Poste in piazza della Repubblica, interessato da un importante intervento di restauro e riportato alla luce per ospitare i dipendenti di Pagine Sì e la sede dell’associazione di promozione sociale e culturale Pala Sì Culture&Eventi, non viene rispettato a dovere. Il porticato che affaccia su piazza della Repubblica è utilizzato impropriamente. Si assiste quotidianamente a scene di bivacco, di gioco in quanto c’è chi utilizza il porticato con gli skateboard come fosse una pista di lancio verso la piazza. Un divertimento che invece potrebbe provocare danni non solo a chi lo pratica ma anche ad altre persone che si trovano casualmente a passare. E tra le cose peggiori, c’è chi utilizza il portico come orinatoio, incurante dei marmi storici che vengono sistematicamente danneggiati. “Questi atteggiamenti teppistici – tuonano dal Pala Sì – potrebbero rendere necessari dei provvedimenti e delle decisioni volte a tutelare un bene storico ristrutturato e messo a disposizione della comunità per tante manifestazioni collegate ad eventi pubblici e privati. Qualora quindi certi comportamenti dovessero proseguire bisognerà individuare azioni che tutelino l’intera cittadinanza ed un patrimonio architettonico il cui restauro è stato oggetto di notevole apprezzamento anche a livello nazionale”.
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