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Giovedi partirà la caccia al Trofeo CONI per la categoria giovanissime, la squadra delle 2003 e delle 2004 della Ternana Calcio Femminile scenderanno in campo contro le altre vincitrici dei rispettivi campionati regionali. Le rossoverdi si tasferiranno a Villasimius, in provincia di Cagliari, e affronteranno un torneo che durerà fino a sabato; allenate da Neka le “ferelline” avranno la possibilità di cucirsi sul petto il titolo di Campionesse d’Italia di categoria. Un punto di inizio importante per la società che sta facendo un lavoro, in ottica puramente femminile, importantissimo e che permetterà alla stessa di crescere ancora di più. Mister Neka ormai da un anno alla guida della squadra è anche una delle maestre della Scuola Calcio Femminile più amate; soddisfatta e anche un po’ emozionata commenta: “Abbiamo ottenuto questa possibilità vincendo la fase regionale dimostrando che il nostro settore giovanile in Umbria è il migliore, questo perchè insieme alla società lavoriamo solo in ottica femminile curando gli aspetti tecnici nei minimi particolari. Lo sport al femminile è differente da quello maschile soprattutto negli aspetti psicologici e fin da piccole essendo donne cerchiamo di lavorare capendo gli aspetti primari per crescere atlete prima nella testa e poi nella tecnica. Sono sicura che faremo bene, rappresentare l’Umbria per noi è importante e anche mettersi alla prova con altre realtà sarà molto ultile per la crescita delle singole bimbe, ma anche nostra come settore giovanile. Comunque sia le bimbe si dovranno divertire, perchè l’approccio non sarà certo quello di una vacanza, ma neanche quello della vittoria a tutti i costi”.
In Sardegna la squadra delle giovanissime verrà seguita anche dal Direttore Generale Damiano Basile: “E’ un evento storico per la nostra realtà, soprattutto perchè teniamo alla crescita del nostro settore giovanile, interamente femminile, in modo primario. Rappresentiamo la Ternana Calcio al Femminile e questo per noi è sempre un motivo di orgoglio, soprattutto quando arriviamo a certi traguardi. I settori femminili, grazie anche ai nuovi regolamenti sono maggiormente tutelati, ma bisogna stare attenti a chi vuole aggirare le regole e soprattutto a chi si approccia al nostro mondo senza alcuna esperienza pensando di gestirlo come se fosse una qualunque squadra giovanile. Non è così ci vuole esperienza e competenza. Per fortuna per quanto ci riguarda non è accaduto, godiamo di grande fiducia da parte di tutte le compenenti in causa e per questo non posso che ringraziare la Ternana Calcio che da sempre appoggia il nostro lavoro fattivamente e concretamente. Inoltre ormai le bimbe guardano alle atlete della prima squadra come delle vere e proprie eroine e questo ha innescato un meccanismo estremamente positivo che ha permesso il raggiungimento di un numero molto alto nelle iscrizioni, basta guardare il successo della categoria Juniores o della Scuola Calcio. Adesso dobbiamo minuziosamente continuare questo lavoro nel prossimo futuro, per non perdere tutto quello che di buono è stato fatto fino a ora”.
Foto: Ternana Calcio Femminile ©
