“L’accrescere la sicurezza negli edifici comunali è una nostra priorità, lo dicevamo e facevamo prima del drammatico terremoto del 24 agosto, continuiamo a maggiore ragione a farlo in queste settimane. Grazie al lavoro di questi mesi nel 2017 il Comune di Terni aprirà tre cantieri per l’adeguamento sismico di altrettanti edifici scolastici, non è la soluzione di tutti i problemi ma ci muoviamo nella giusta direzione in un quadro economico pesante, che richiede necessariamente risorse nazionali per una risoluzione definitiva del problema”, dichiara l’assessore Stefano Bucari.
In questi giorni infatti si stanno mettendo a punto i progetti esecutivi per delineare gli interventi necessari all’adeguamento sismico delle scuole comunali infanzia Donatelli, infanzia Cardeto e primaria Carducci. Per la primaria Carducci è necessario un intervento complessivo di 750 mila euro dei quali 550 provenienti dal ministero e la restante quota a carico del Comune. L’apertura dei cantieri in questo caso è prevista per giugno 2017, al termine dell’anno scolastico. Per l’infanzia Cardeto e l’infanzia Donatelli, invece si partirà a gennaio, con interventi di 400 mila euro per l’infanzia Cardeto dei quali la metà a carico del Comune; 350 mila euro per l’intervento dell’ infanzia Donatelli, anche in questo caso suddiviso tra Comune e Ministero.
“Si tratta di sforzi economici rilevantissimi – prosegue Bucari – nelle prossime settimane ci muoveremo alla ricerca di altre forme di finanziamento”. Ulteriore progettazione sarà messa sul tavolo degli interventi nazionali di adeguamento e ricostruzione sismica. Nei prossimi giorni l’assessorato ai lavori pubblici riunirà il tavolo tecnico che è stato varato con i dirigenti scolastici sul tema della sicurezza degli edifici scolastici. Si sta lavorando a un progetto che vede l’intervento di sponsor privati che si facciano carico di alcuni interventi in cambio di una visibilità sia all’esterno dell’edificio scolastico che tra la comunità scolastica. “Un progetto di sponsorizzazione da definire, lo faremo insieme agli operatori della scuola”.
Foto: (archivio) TerniLife