Concepita per essere itinerante, dopo Roma, la rassegna prosegue nella città di Orvieto, dal 17 al 19 giugno, con esposizioni e programma analoghi, nata da una collaborazione di APAI, l’Associazione per la Promozione delle Arti in Italia, con l’Associazione Lettori portatili, Postoccupato, Fusibilia, Misirizzi, Capitano del Popolo e Alimentari Clara e Sara, con il patrocinio del Comune di Orvieto, nell’ambito dell’Anno Europeo contro la Violenza alla Donna.
“In ogni sistema sociale, incluso il nostro, la condizione della donna è sottoposta a ogni forma di violenza. La crudezza delle barbarie che ancora oggi, ovunque nel mondo, le donne sono costrette a subire, è declinata attraverso un linguaggio visivo e poetico, accessibile e fruibile a tutti, non certo per “semplificare” il messaggio, ma per trasmettere in forma diretta il dolore e la sofferenza, sensibilizzando a una presa di coscienza definitiva sul tema” ricordava Federico Ascani nell’incontro a Palazzo Valentini a Roma.
Con questa iniziativa, si intende riflettere su un tema di forte attualità sociale in tutto il mondo, come la violenza alla donna, attraverso il potere evocativo dell’arte, mettendo insieme poesia, arte visiva e letteratura. Alla vernice di apertura, saranno esposte le opere realizzate da vari artisti che hanno aderito al progetto “Appendere.. ad Arte”, e raccolte nel volume dedicato, insieme alle poesie inedite cui sono ispirate, che verranno lette da i Lettori portatili. Seguirà la performance “Tre sogni” di e con Emanuela e Chiara Serini, video di Antonella Lauria.
Il programma proseguirà il giorno successivo con la presentazione del libro “Violenza degenere – Storie di donne che hanno sconfitto la paura” scritto dalle giornaliste catanesi Roberta Fuschi e Patrizia Maltese. Mentre domenica 19 Dona Amati performerà una lettura scenica, tratta da due libri medievali, dal titolo “MedioEVA”.
Le giornate saranno accompagnate dalla musica di TrumpetFest 2016 e dagli aperitivi offerti da Capitano del Popolo e Alimentari Clara e Sara.
E dopo la tappa di Orvieto, l’Evento si sposterà a Viterbo per contemplare altre realtà e scenari.
Foto: (archivio) TerniLife ©