Un tessuto di piccole e medie imprese capace di fare rete e lavorare in sinergia per raccogliere le sfide del mercato globale. Questo il progetto di Casartigiani Terni che nei giorni scorsi ha rinnovato il direttivo provinciale confermando alla guida dell’associazione per i prossimi tre anni il presidente cav. Ivano Emili.
“Il nostro sistema di Pmi – ha spiegato – ha bisogno di svincolarsi nel più breve tempo possibile dal mono concetto di “filiera” ancora troppo ancorato alla presenza di grandi aziende e multinazionali la cui permanenza sul territorio non è sempre scontata. Non si può vivere solo dell’indotto che queste imprese generano, la filiera rappresenta solo una delle opportunità del mercato. Rete e sinergia sono invece per noi il modello di riferimento per confrontarsi con il mercato nella sua totalità e complessità e per instaurare un rapporto “sano” con il sistema della grande impresa che altrimenti continuerà a svolgere un ruolo dominante dettando le condizioni in riferimento a prezzi e termini di pagamento”.
Nella sua relazione Emili, che di Casartigiani è anche presidente del coordinamento regionale, ha evidenziato peraltro “l’inadeguatezza del territorio ad accogliere nuovi investimenti di grandi aziende e multinazionali sia in termini di infrastrutture che di servizi” tornando poi a ribadire la propria contrarietà allo strumento dell’area di crisi complessa per l’area di Terni-Narni. “Non abbiamo bisogno di investimenti pubblici specifici. Vogliamo confrontarci con il mercato finanziario pubblico, attraverso i bandi, e con quello privato, coinvolgendo investitori e con iniziative di crowdfunding, presentando idee e progetti. Vogliamo puntare su iniziative di sviluppo adottando un metodo che accorci il più possibile i tempi tra la ricerca, l’industrializzazione e la commercializzazione del prodotto”, ha detto. Su queste basi Casartigiani Terni lancia un appello alle altre associazioni e rappresentanze di categoria. “Dobbiamo costruire alleanze – ha concluso Emili – dobbiamo essere tutti insieme un punto di riferimento per la piccola e media impresa del territorio e rivolgere tutte le nostre azioni nella direzione di costruire un nuovo modello di sviluppo del territorio basato sulla conoscenza, la ricerca, l’innovazione, l’occupabilità, l’imprenditorialità e di una economia intelligente, sostenibile, inclusiva”. Del nuovo direttivo di Casartigiani Terni, oltre al presidente Emili, fanno parte il vicepresidente Alessandro Gentili, il direttore Marcello Bigerna, Alessandro De Angelis (resp. Adesioni), Vincenzo Muratori (commerciale), Cristian Sciaccaluga (fotografi, tipografi, cartai e grafica), Piero Guidetti (autotrasporti e taxi), Giuseppe Fanano (edili), Marco Delibra (relazioni con pubblica amministrazione), Massimo Novelli (costruzioni), Cristian Gubbioni (presidente se. Giovani artigiani), Fausto Fiorelli e Fulvio Cornacchini (ambiente), Luigino Neri (chimica e plastica), Giorgio Francescangeli (metalmeccanici), Fabrizio Gentili (installatori impianti).
Foto: Confartigianato Terni ©