Successo per la madrina Sara Zanier che ieri sera ha sfilato nel grande corteo storico, conquistando il pubblico con la sua grande bellezza. L’attrice, che portava l’anello d’argento che oggi verrà consegnato al terziere vincitore della 48esima edizione della Corsa all’Anello, ha indossato un sontuoso abito che ha messo ancora di più in risalto la sua eleganza. Solare e sorridente la Zanier ha ricevuto applausi per le vie della città dove la folla ha potuto constatare da vicino la sua austera, quanto semplice, bellezza.
“Sono stanca ma molto contenta – ha dichiarato la madrina dopo il corteo – e senza dubbio è un’esperienza che ripeterei volentieri. E’ bello vedere tanta partecipazione alla Corsa all’Anello e sono rimasta davvero colpita dalla solennità del corteo e dalla bellezza degli abiti. E’ la prima volta che partecipo ad un evento simile e sono davvero molto soddisfatta”.
La Zanier, al termine del corteo si è recata alla sartoria del terziere Fraporta, che ha realizzato il suo abito, per ringraziare le sarte e conoscere Marco Bartolini, che ha disegnato il vestito riprendendolo da un quadro di Pietro Nelli, dopo un’accurata ricerca storica.
Oltre al successo della madrina, grande consenso ha ottenuto tutto il corteo che come ogni anno ha calamitato in città migliaia di spettatori. La luce delle fiaccole ha illuminato la splendida processione rievocativa che come ha sempre ha rapito gli spettatori grazie alla bellezza degli abiti cuciti con meticolosa precisione storica dalle sartorie dei terzieri.
Il corteo storico, formato da figuranti in rigoroso abito trecentesco accompagnati dal suono delle tubicine e dei tamburi, ha attirato in città la folla delle grandi occasioni che si è riversata nel centro storico per partecipare all’evento più bello e suggestivo a livello coreografico della Corsa all’Anello. Il corteo è stato aperto dalle autorità pontificie e comunali, seguite da quelle dei terzieri di Mezule, Fraporta e Santa Maria, dai cavalieri giostranti, dalle corporazioni delle arti e dalle famiglie nobili.
Santa Maria ha presentato gli abiti nuovi degli armati, che sono stati molto apprezzati dal pubblico. Successo anche per la dama degli anelli Sara Cipiccia, donna molto amata nel terziere e vincitrice di molti concorsi di bellezza legati al Medioevo, che sfilando con fierezza ha regalato grandi emozioni al popolo arancioviola.
Fraporta ha presentato gli abiti nuovi delle dame delle famiglie, che hanno ricevuto il consenso del pubblico. Apprezzata la scelta di far sfilare gruppi familiari reali per avere somiglianze veritiere tra i figuranti. La dama degli anelli è stata Gaia Leonori che nonostante la giovane età ha saputo indossare con eleganza lo splendido abito blu ricamato.
Mezule, ha fatto sfilare gli abiti nuovi dei musici, che hanno dato un impatto molto diverso rispetto a quello che gli spettatori erano abituati a vedere. Il gruppo, infatti non è più completamente bianco e nero (i colori del terziere) ma sia i tamburini che le tubicine hanno un corpetto rosso ricamato d’oro. L’abito della dama degli anelli è stato indossato da Francesca Ronci, ragazza mezulana che da anni sfila in corteo e che ieri per la prima volta con emozione ha indossato l’abito più ambito della sfilata bianconera.
Foto: Ente Corsa all’Anello ©